Messi: "Resto al Barça, ma volevo andarmene. Mai in causa con il club"
LA DECISIONE
Leo Messi continuerà a giocare nel Barcellona fino al 30 giugno 2021, data della scadenza del suo contratto. Finisce così la telenovela iniziata con l'invio del burofax attraverso il quale l'argentino aveva comunicato al club blaugrana di voler cambiare squadra: "Avevo espresso la mia volontà di andarmene da mesi, Bartomeu non ha mantenuto la sua parola". L'annuncio in un'intervista esclusiva mondiale a Goal, tradotta per essere diffusa in 127 paesi diversi
Tyc Sports: "Messi resta al Barcellona"
La testata argentina che per prima aveva diffuso la notizia del burofax con il quale Messi annunciava al Barcellona di voler cambiare squadra, titola a caratteri cubitali: "Lionel Messi se queda en Barcelona". Messi resta a Barcellona. Una certezza, secondo Tyc Sports, che ripercorre le tappe del "mal di pancia" della Pulce arrivando alla conclusione che continuerà ad essere un giocatore blaugrana fino al 30 giugno 2021.
Immediata la risposta della Liga: "Interpretazione decontestualizzata del contratto"
Dopo il comunicato di Jorge Messi in risposta alla Liga sull'applicazione della clausola rescissoria a cui, secondo la lega spagnola, sarebbe sottoposto Leo Messi in caso di addio al club, la stessa Liga ha ribadito la popria posizione: "Detta risposta rivela e conferma l'interpretazione decontestualizzata e lontanissima della letteralità del contratto che è stata fatta, motivo per cui La Liga ribadisce quanto già espresso nel comunicato pubblicato il 30 agosto”. Dunque per La Liga, Messi non può lasciare il Barcellona se non dietro il pagamento dei 700 milioni di clausola rescissoria.
Cosa c'è scritto nel comunicato
Jorge Messi risponde alla posizione presa dalla Liga lo scorso 30 agosto sull'eventuale addio di Leo ovvero che un suo passaggio a un altro club potrebbe avvenire solo dietro pagamento della clausola da 700 milioni di euro contenuta nel contratto con il Barcellona. Il rappresentante del giocatore precisa che:
1- Non sappiamo quale contratto sia stato analizzato e quali sono le basi per cui si conclude che lo stesso conterrebbe una clausola rescissoria applicabile nel caso in cui il giocatore decidesse di estinguerlo unilateralmente con effetto a partire dalla fine della stagione 2019-2020;
2- Questo è dovuto a un evidente errore da parte vostra. Così come segnala letteralmente la clausola 8.2.3.6 del contratto firmato dal giocatore con il club,
"Questo indennizzo non verrà applicato quando la risoluzione unilaterale del contratto abbia effetto a partire dalla fine della stagione 2019-20"
Nonostante altri diritti che sono inseriti nel contratto e che non sono stati presi in considerazione da parte vostra, è ovvio che l'indennizzo di 700 milioni di euro previsto dalla precedente clausola 8.2.3.5 non si applica.
Messi, il comunicato di risposta a La Liga: "Non c'è clausola per la stagione 2019-20
L'avvocato di Messi ha lasciato gli uffici della Fondazione
Secondo quanto informa Marca, il legale di leo Messi ha lasciato gli uffici della Fondazione dove era riunito con Jorge e Rodrigo Messi. Sembra sia prossima la pubblicazione del comunicato preparato dall'entourage del campione argentino
Il comunicato di Messi potrebbe essere un video
Proseguono le speculazioni sul contenuto che metterà a breve Leo Messi. Dalla Spagna si ipotizza che non si tratterà di una comunicazione scritta ma video per sentire dalla viva voce di Messi quale potrebbe essere la decisione circa il suo futuro. Tuttavia non ci sono conferme e le ipotesi che si alternano sono molte
Sphera Sports, il comunicato di Messi: resta a Barcellona
Si susseguono le indiscrezioni circa il contenuto del comunicato che Leo Messi emetterà a breve. Se per molti si tratterebbe solo di una risposta alla presa di posizione della Liga che negherebbe l'autorizzazione a trasferirsi se non dietro il pagamento della clausola da 700 milioni, Sphera Sports parla invece di un comunicato già scritto e nel quale sarà contenuta la decisione del giocatore, ovvero la permanenza al Barcellona
Rivaldo: "I tifosi non criticheranno mai Messi, lo adorano"
Rivaldo è tornato a parlare della questione Messi e della sua possibile permenenza al Barcellona: "Se Messi deciderà di restare i tifosi non lo criticheranno mai. Amano troppo il loro campione"
Anche Rodrigo Messi negli uffici della Fondazione
Si allarga la riunione che si sta tenendo presso la Fondazione Messi tra i membri dell'entourage del giocatore. In mattinata Jorge Messi ha incontrato, proprio nei suoi uffici, i legali con i quali, molto probabilmente, sta preparando il comunicato che verrà emesso circa la posizione del giocatore. Anche Rodrigo Messi ha raggiunto gli uffici. Il comunicato potrebbe essere una risposta a La Liga dopo le precisazioni fatte domenica scorsa ovvero che l'organismo federale non darà il via libera al trasferimento se non dietro pagamento al Barcellona della clausola rescissoria da 700 milioni
Ser Catalunya: il comunicato di Messi in risposta alle precisazioni de La Liga
Se da una parte non ancora si conosce il contenuto del comunicato che Messi emetterà a breve e se nel testo saranno contenute notizie circa il suo futuro, Ser Catalunya parla, invece, di una risposta che il giocatore darà alla posizione presa dalla Liga qualche giorno fa nella quale si faceva riferimento all'addio di Messi possibile solo ed esclusivamente in caso di pagamento della clausola rescissoria di 700 milioni
Marca: Messi emetterà un comunicato a breve
Secondo quanto riporta Marca, Leo Messi emetterà un comunicato a breve. Non si conosce il contenuto di tale comunicato, ma dalla Spagna assicurano che potrebbe essere decisivo per capire le intenzioni del campione argentino circa il suo futuro
Le indagini sul Barçagate possono favorire l'addio di Messi?
E' la domanda che si pongono in molti in queste prime ore del venerdì. A dare un parere sulla questione è intervenuto Orfeo Suarez, giornalista de 'El Mundo': "Questa nuovo problema di certo non aiuta Bartomeu, mette dubbi sulla sua credibilità, indebolisce la giunta direttiva ma non so se tale questione possa dare più forza a Messi nella sua intenzione di lasciare il club, ma non credo che tutto questo abbia un'influenza diretta sulla trattativa con il giocatore"
Cos'è il Barçagate e da dove sono partite le indagini sulla giunta Bartomeu
Il "Barçagate" è un caso del quale si è iniziato a parlare a metà febbraio, quando si è scoperto che il club aveva assunto una società dedicata a screditare tutti gli avversari del presidente Josep Maria Bartomeu, o critici della sua gestione, attraverso i social network, secondo quanto spiega Calcio e Finanza. Il metodo di pagamento a questa società è ciò che ha portato a un’indagine più approfondita sui conti del club. Ad aprile 6 membri del consiglio di amministrazione del club blaugrana hanno deciso di presentare le loro dimissioni in blocco con una lettera in cui criticano apertamente l’operato del presidente Bartomeu. Tra questi Emili Rousaud, che è passato da essere il braccio destro del presidente a uno dei suoi più grandi nemici, o l’ex numero uno del calcio femminile del club catalano, Maria Teixidor, appena nominata presidente del Circuit de Barcelona-Catalunya. Entrambi, soprattutto Rousaud, hanno accusato pubblicamente la giunta di Bartomeu di corruzione.
Bartomeu, non solo il caso Messi: il direttivo accusato di corruzione
Altro caso spinoso da risolvere per il presidente del Barcellona Josep Maria Bartomeu. La polizia spagnola accusa la giunta direttiva del club di corruzione nell'ambito dell'operazione nominata Barcagate, secondo quanto riporta El Mundo. Sarebbero stati, infatti, commessi reati econimici che sfociano nel reato di corruzione. I rapporti rivelano che il club blaugrana sotto la guida di Bartomeu avrebbe compiuto gravi irregolarità finanziarie, come sovrapprezzi del 600%, aggirando l’organo di controllo o simulando dei licenziamenti per evitare i costi di indennizzo e altri impegni con la previdenza sociale. Ora il giudice deve stabilire se questa presunta corruzione fosse destinata all’arricchimento personale, individuale o collettivo, dei membri della giunta di Bartomeu.
I pro della permanenza di Messi al Barcellona secondo Marca
Gol e assist. La sua importanza nel gioco d'attacco del Barça è indiscutibile. Non c'è nessun altro calciatore in squadra che abbia tanta influenza sull'aspetto offensivo come l'argentino. Nella stagione 2019-20, Messi ha segnato 31 gol e ha superato Xavi Hernández negli assist. Garantisce circa 40 punti per stagione.
Stabilità istituzionale. Legare la continuità di Messi al Camp Nou significherebbe una boccata di ossigeno per Bartomeu. Il presidente sta vivendo il momento più delicato del suo mandato e sta anche affrontando un possibile voto di sfiducia. Se Leo se ne andasse, la raccolta di firme contro di lui salirebbe alle stelle e potrebbe provocare un terremoto negli uffici e, se ci sarà pubblico, anche sugli spalti.
Aumento del marketing. I marchi amano Messi. Il reddito generato dalla presenza dell'argentino al Camp Nou supera quello di qualsiasi altro componente della squadra. Il Barcellona beneficia della sua immagine e necessita, più che mai, di introiti a causa del forte impatto sulle casse del club che ha avuto il coronavirus.
Attrazione sportiva. Costruire una rosa competitiva è molto più facile se Messi è la bandiera della squadra. Non sono pochi i giocatori che vogliono far parte di una squadra in cui possono giocare con il miglior calciatore del mondo. Leo, 33 anni, ha ancora molti anni davanti in cui può essere ai massimi livelli e la sua presenza, ad esempio, può essere un vantaggio per far firmare altri campioni
I contro della permanenza di Messi al Barcellona secondo Marca
Massa salariale. Avere il migliore al mondo in rosa ha un prezzo e il Barcellona ha attualmente problemi di reddito a causa del coronavirus. Lo stipendio di Leo Messi è di gran lunga il più alto della rosa e impedirebbe al Barcellona di operare sul mercato con maggiore flessibilità. In ogni caso, Koeman ha in mente l'argentino come uno dei pilastri della squadra.
La rigenerazione è rallentata. Il ciclo di Messi al Barcellona non è infinito. Può terminare quest'estate o prolungarsi, forse, un'altra stagione. In questo caso, la sua presenza in squadra potrebbe rendere difficile il profondo rimodellamento della rosa da eseguire più velocemente possibile. L'allenatore ha già rinunciato a Vidal, Rakitic e Luis Suárez.