Mkhitaryan, l'Inter, Djorkaeff e quel retroscena post Triplete
CalciomercatoL'armeno, che ha appena vinto la Conference con la Roma, è in scadenza di contratto; Marotta e Ausilio gli hanno offerto un biennale da 3,5 milioni a stagione. In nerazzurro ha giocato uno dei suoi idoli, Juri Djorkaeff, e in nerazzurro poteva finire nel 2013, quando l'allora dt Branca provò a prenderlo giovanissimo dallo Shakhtar
Un colpo alla Calhanoglu. Marotta e Ausilio, specialisti della disciplina, vogliono piazzare un altro acquisto a parametro zero a centrocampo. Dopo la brillante operazione dell’anno scorso col turco, ora ci riprovano con Mkhitaryan. Manca ancora l’ultima risposta del giocatore, ma l’Inter ci crede. L’armeno ha 33 anni ed è reduce da una stagione con 44 presenze, 5 gol e la coppa appena vinta nonostante l’infortunio in finale. La Roma ha provato e proverà fino all’ultimo secondo a trattenerlo, ma l’Inter è speranzosa. Ha impostato la trattativa sulla base di un biennale con ingaggio sui 3,5 milioni a stagione.
Se accetterà il trasferimento Mkhitaryan arriverà in quella squadra dove un suo vecchio idolo, Youri Djorkaeff franco armeno nerazzurro, scrisse pagine bellissime tra cui uno dei gol più belli della storia del calcio proprio contro la Roma. Nel 2017 proprio Djorakeff postó su Twitter una foto con un piccolo Mkhitaryan facendogli i complimenti per le vittorie in Inghilterra.
Il retroscena
Ma non è solo il vecchio Youri l’unico legame tra l’attuale calciatore della Roma e l’Inter. C’è un vecchio retroscena che risale all’Inter post Triplete. L’allora direttore dell’area tecnica nerazzurra Marco Branca aveva una passione per il giovane Mkhitaryan che allora militava nello Shakhtar Donetsk. Provò a prenderlo ma erano tempi duri per gli affari. L’ultimo periodo di Moratti presidente non prevedeva grandi esborsi e così l’armeno finì al Borussia Dortmund prima, allo United poi fino all’Arsenal e alla Roma.
Dalla Capitale a Milano il passo è breve
La stessa autostrada l’ha percorsa anche Edin Dzeko l’anno scorso e ora l’Inter ci riprova con la specialità della casa. Marotta nei colpi a zero si è laureato con Pogba ai tempi della Juve e si è riproposto a Milano con l’affare Calhanoglu. Anche Ausilio non ha mai disdegnato i giocatori a parametro zero. Basti pensare a De Vrij. Per arrivare al numero 77 giallorosso però manca ancora un passaggio: la sua risposta definitiva. Terminate le feste per la vittoria in Conference, il centrocampista dovrà prendere la sua decisione e dare una risposta. Thiago Pinto e Mourinho sperano di avere ancora qualche chance così come l’Inter è convinta di avere buone possibilità.
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Il giorno di Perisic?
Novità sono attese nelle prossime ore anche per Ivan Perisic. Il croato deve dare una risposta alla proposta di rinnovo: 2 anni a 5 milioni più bonus a stagione. L’esterno in questo momento si trova a Spalato dove ne ha approfittato per andare allo stadio a vedere l’Hajduk. Ultime ore di pensieri. In tasca Ivan ha anche due proposte dall’Inghilterra e una dalla Spagna. Senza calcolare la Juve che osserva dalla distanza. Ma il tempo delle riflessioni sta per terminare. Quello degli incontri è già finito. Ora è arrivato il momento della verità.