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Mbappé, il Psg reintegra il francese: il rinnovo è possibile

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Il Psg conferma ufficialmente l'indiscrezione lanciata da RMC Sport: l'attaccante è stato reinserito in rosa dopo alcuni confronti più che positivi con la società. Mbappé era stato escluso dalla prima squadra - ieri ha visto l'esordio di Luis Enrique dalla tribuna - dopo il caso del mancato rinnovo e la minaccia di lasciare i parigini a zero al termine della stagione appena cominciata

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La guerra tra Mbappé e il Psg sembra essere finita. Con un tweet, il PSG ha di fatto confermato le indiscrezioni lanciate nelle ore precedenti da RMC Sport:  l'attaccante francese è stato completamente reintegrato a seguito di alcuni colloqui positivi avuti con la dirigenza, che aveva escluso la propria stella da tutte le attività della prima squadra a seguito della guerra per il rinnovo di contratto. Mbappé, che ha già un'intesa col Real Madrid per la prossima stagione, aveva infatti annunciato di non voler prolungare l'accordo che lo lega alla squadra di Parigi fino al termine di questa stagione, minacciando di fatto di andare via a parametro zero. Da lì la reazione di Al-Khelaifi e la decisione di escludere il giocatore dagli allenamenti con la prima squadra e dalle partite ufficiali e non, come dimostra la sua presenza in tribuna durante la prima sfida di campionato, pareggiata 0-0 contro il Lorient. 

Mbappé si allena coi compagni

Mbappé quindi torna  ad allenarsi coi suoi compagni in vista di un ritorno in campo che ovviamente Luis Enrique si augura il più veloce possibile (la sua assenza nello 0-0 contro il Lorient si è sentita parecchio) e dovrebbe parlare con lo stesso Al-Khelaifi dopo i colloqui già avuti nelle ultime ore prima dell'esordio del Psg in campionato. Il rinnovo dunque non sembra così impossibile ora, considerato anche l'evoluzione del mercato dei parigini che, a differenza della passata stagione, sono riusciti a costruire una squadra certamente più congeniale alle volontà del francese, che l'anno scorso si era sentito tradito rispetto alle promesse fatte dalla società nei colloqui pre-rinnovo, poi appunto saltato. Un chiaro esempio in questo senso è stato l'arrivo a Parigi di Dembélé, grandissimo amico di Mbappé, che ieri era in tribuna proprio insieme al numero 9 della nazionale francese.