Giro: Lloyd trionfa per distacco. Nibali ancora in rosa
CiclismoL'australiano della Omega Pharma-Lotto si è aggiudicato la 6.a tappa da Fidenza a Marina di Carrara di 172 km. Il corridore era scattato al 45esimo chilometro e nel finale ha staccato il compagno di fuga Rubens Bertogliati. Nibali resta leader
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La corsa - Matthew Lloyd si è aggiudicato la vittoria della 6.a tappa del Giro d'Italia, la Fidenza-Marina di Carrara di 172 Km con arrivo in solitaria. L'australiano della Omega Pharma-Lotto ha chiuso davanti allo svizzero Rubens Bertogliati, dopo averlo staccato negli ultimi chilometri. Vincenzo Nibali conserva la maglia rosa di leader della corsa.
Dopo 4h24'20" di corsa Lloyd ha preceduto di 1'06" lo svizzero dell'Androni Giocattoli, con il quale aveva condiviso l'azione decisiva della tappa, una fuga lanciata al km 45. Lloyd è poi riuscito a staccare Bertogliati sul gpm del Bedizzano (286 metri) a 11 km dal traguardo. Il gruppo con la maglia rosa di Vincenzo Nibali (Liquigas) è arrivato a 1'19", regolato in volata dal tedesco Danilo Hondo (Lampre). Tutto immutato quindi nelle prime posizioni della classifica generale.
Ancora cadute - La più grave di tutte, a causa dell'asfalto reso bagnato dalla pioggia, è avvenuta dopo circa due ore di corsa della sesta tappa lungo la discesa dopo il Passo del Brattello. Il corridore che ha avuto la peggio è stato Paolo Tiralongo.
Momenti di preoccupazione per le condizione dell'atleta dell'Astana, che è rimasto a lungo disteso immobile sull'asfalto. E' stato subito soccorso e caricato su una barella, poi è stato trasportato in ospedale con possibili fratture. Per l'Astana una brutta perdita per le aspirazioni di Vinokourov di vincere il Giro. Anche il francese Guillaume Bonafond (AG2R) si è ritirato ed è stato portato in ospedale per accertamenti.
L'ordine d'arrivo:
1. Matthew Lloyd (Aus/Omega Pharma) in 4.24'20 (media: 39,268)
2. Rubens Bertogliati (Svi) a 1'06
3. Danilo Hondo (Ger) 1'15
4. Manuel Belletti (Ita) s.t.
5. Filippo Pozzato (Ita) s.t.
6. William Bonnet (Fra) s.t.
7. Sacha Modolo (Ita) s.t.
8. Vasil Kiryienka (Bie) s.t.
9. Alexander Efimkin (Rus) s.t.
10. Baden Cooke (Aus) s.t.
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Dopo 4h24'20" di corsa Lloyd ha preceduto di 1'06" lo svizzero dell'Androni Giocattoli, con il quale aveva condiviso l'azione decisiva della tappa, una fuga lanciata al km 45. Lloyd è poi riuscito a staccare Bertogliati sul gpm del Bedizzano (286 metri) a 11 km dal traguardo. Il gruppo con la maglia rosa di Vincenzo Nibali (Liquigas) è arrivato a 1'19", regolato in volata dal tedesco Danilo Hondo (Lampre). Tutto immutato quindi nelle prime posizioni della classifica generale.
Ancora cadute - La più grave di tutte, a causa dell'asfalto reso bagnato dalla pioggia, è avvenuta dopo circa due ore di corsa della sesta tappa lungo la discesa dopo il Passo del Brattello. Il corridore che ha avuto la peggio è stato Paolo Tiralongo.
Momenti di preoccupazione per le condizione dell'atleta dell'Astana, che è rimasto a lungo disteso immobile sull'asfalto. E' stato subito soccorso e caricato su una barella, poi è stato trasportato in ospedale con possibili fratture. Per l'Astana una brutta perdita per le aspirazioni di Vinokourov di vincere il Giro. Anche il francese Guillaume Bonafond (AG2R) si è ritirato ed è stato portato in ospedale per accertamenti.
L'ordine d'arrivo:
1. Matthew Lloyd (Aus/Omega Pharma) in 4.24'20 (media: 39,268)
2. Rubens Bertogliati (Svi) a 1'06
3. Danilo Hondo (Ger) 1'15
4. Manuel Belletti (Ita) s.t.
5. Filippo Pozzato (Ita) s.t.
6. William Bonnet (Fra) s.t.
7. Sacha Modolo (Ita) s.t.
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