Giro, 6.a tappa in Puglia. Ancora un arrivo per gli sprinter

Ciclismo
La planimetria della 6.a tappa con arrivo per velocisti
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Dopo la frazione di Matera, altra tappa favorevole ai velocisti con un tracciato praticamente piatto lungo i 169 chilometri che porteranno i corridori da Mola di Bari a Margherita di Savoia. Finale con due giri all'interno di un circuito di 16 chilometri

La 6.a tappa del 96.o Giro ciclistico d'Italia porterà la carovana da Mola di Bari a Margherita di Savoia (Barletta-Andria-Trani), per un totale di 169 chilometri. Nella frazione, sostanzialmente pianeggiante, verrà pure coinvolta la provincia di Foggia. In taluni casi verranno percorse strade a carreggiata ristretta e con un manto stradale usurato. La folta carovana della corsa rosa transiterà attraverso diversi centro abitati (fra gli altri, Giovinazzo, Molfetta, Andria, Bisceglie, Canosa, San Ferdinando di Puglia) dove è segnalata la presenza di diverse rotatorie, spartitraffico e superficie lastricata.

Il finale nel circuito
- Previsti due giri finali di 16 chilometri di un circuito praticamente quadrato, con pochissime curve e una sola, vera svolta, a oltre 3 chilometri dall'arrivo. La partenza è fissata in via Europa unita, alle 13,25, a Mola di Bari, mentre l'arrivo è posto in via Trinitapoli, verso le 17,15. Gli ultimi 3 chilometri sono praticamente rettilinei, con due leggerissime semicurve attorno ai -2 km.

Mola e Margherita, esordio per entrambe - Il fondo è asfaltato e largo 7,5 metri. Due i traguardi volanti (5" di abbuono al primo, 3" al secondo classifica e 2" al terzo) di giornata: il primo è posto al km 64,9, a Trani; il secondo dopo 76,4 km di corsa, a Barletta. Sia Mola di Bari che Margherita di Savoia, centro che prende il nome alla prima regina d'Italia (1879), non sono mai state toccate dalla corsa rosa.