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Mondiali di ciclismo: Evenepoel vince l'oro nella prova in linea, 5° Trentin

Alfredo Corallo

©IPA/Fotogramma

Il belga conquista da assoluto fuoriclasse la prova maschile ai Mondiali australiani di Wollongong, argento a Laporte, 3° Matthews. L'Italia chiude con il 5° posto di Trentin e l'8° di Bettiol. Subito out l'altro grande favorito per la maglia arcobaleno, Van der Poel, reduce da una notte trascorsa al commissariato: fermato dalla polizia dopo una lite in hotel con due adolescenti e rilasciato all'alba

DAL CALCIO AL CICLISMO: LA FAVOLA DI EVENEPOEL - VAN DER POEL: COSA È SUCCESSO

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Remco Evenepoel vince da extraterrestre la prova in linea maschile dei Mondiali australiani di ciclismo riportando il Belgio all'oro iridato a 10 anni di distanza dal sigillo nel 2012 del 'Principe' Philippe Gilbert. Il 22enne di Schepdaal - già re in stagione di Liegi-Bastogne-Liegi, Clásica San Sebastián e della Vuelta a España - ha fatto il vuoto ai -30 dall'arrivo di Wollongong tagliando il traguardo con oltre due minuti di vantaggio sul francese Christophe Laporte e sul padrone di casa Michael Matthews, 4° Wout Van Aert. Tanti rimpianti per l'Italia e soprattutto per il bergamasco Lorenzo Rota, ripreso nelle ultime fasi della gara - scattata da Helensburgh - quando era in lotta per una medaglia con Lutsenko, Schmid e Jensen. Primo degli azzurri Matteo Trentin (5°) e 8° Alberto Bettiol in quella che sembra diventata una maledizione per i nostri colori (l'ultima gioia nella competizione risale a  Varese 2008 con Alessandro Ballan). Ma questa domenica a tinte arcobaleno sarà ricordata anche per la 'disavventura' di Mathieu Van Der Poel,  l'altro grande favorito con Evenepoel: l'olandese si è ritirato dopo appena 35 chilometri, reduce da una notte a dir poco movimentata, trascorsa alla stazione di polizia, trattenuto al commissariato di Kogarah per via di una lite in hotel con due ragazze di 13 e 14 anni che lo avrebbero infastidito con urla e schiamazzi nei corridoi, bussando ripetutamente alla porta della sua stanza alla vigilia dell'appuntamento più importante. Denunciato per aggressione dai genitori delle due adolescenti, il corridore della Alpecin-Deceuninck è stato prelevato da alcuni agenti e interrogato sull'accaduto, punito con il ritiro del passaporto e chiamato a comparire martedì prossimo davanti al giudice, a Sydney. Mondiale 'incolore' per Tadej Pogacar e Julian Alaphilippe, che non riesce a calare il tris dopo i titoli conquistati nel 2020 e 2021 mancando l'aggancio a Peter Sagan (l'unico a vincerne 3 consecutivi) e agli altri recordman Van Steenbergen, Binda, Freire e Merckx il 'Cannibale', avo del famelico Remco.

-30 KM ALL'ARRIVO!
- di Redazione SkySport24
Se ne vanno Lutsenko e Evenepoel! Il kazako e il belga hanno già un vantaggio di 15 secondi sugli inseguitori, tra cui Rota, l'unico azzurro rimasto in scia.
- di Redazione SkySport24
Il gruppo con Pogacar, Girmay e Van Aert ha recuperato circa 30 secondi dai 36 di testa e insegue a un minuto, con loro anche l'azzurro Alberto Bettiol!
- di Redazione SkySport24
Questi i 36 in fuga: Rota, Conci, Battistella (Italia), Sénéchal, Pacher, Bardet (Francia), Hermans, Evenepoel, Serry (Belgio), Eenkhoorn (Olanda), Tratnik, Primozic (Slovenia), Skjelmose e Jensen (Danimarca), Tulett (Gran Bretagna), Hindley (Australia), Schmid e Pellaud (Svizzera), Tiller (Norvegia), Powless e McGill (Stati Uniti), Lutsenko (Kazakistan), Geniets (Lussemburgo), Liepins (Lettonia), Juraj Sagan (Slovacchia).
- di Redazione SkySport24
-40 KM AL TRAGUARDO!
- di Redazione SkySport24
Sono diventati 36 i corridori davanti, tra loro uno scatenato Evenepoel e tre azzurri: Battistella, Rota e Conci. A circa un minuto e mezzo inseguono altri due dei grandi favoriti: Pogacar e Van Aert.
- di Redazione SkySport24
-50 KM ALL'ARRIVO!
- di Redazione SkySport24
La gioia più grande per l'Italia in questi Mondiali è arrivata grazie a Vittoria Guazzini, oro nella prova a cronometro under-23.
- di Redazione SkySport24
Sabato, Silvia Persico ha conquistato il bronzo nella prova femminile, dominata dalla 39enne fuoriclasse olandese Anniemek Van Vleuten, al secondo Mondiale in carriera. Un successo arrivato nonostante la microfrattura al gomito riportata dopo la caduta nella staffetta mista, il sigillo a una stagione straordinaria caratterizzata dalle vittorie di Giro, Tour, Vuelta e Liegi-Bastogne-Liegi. 
- di Redazione SkySport24
L'Australia ospita i Mondiali di ciclismo per la seconda volta nella sua storia: nel 2010 - partenza da Melbourne e arrivo a Geelong - la vittoria nella prova in linea maschile andò al norvegese Thor Hushovd, tra le donne fu il trionfo dell'azzurra Giorgia Bronzini.
- di Redazione SkySport24
In generale, l'Italia è la più titolata ai Mondiali con 56 medaglie: 19 ori, 21 argenti e 16 bronzi. Segue il Belgio con 56 e la Francia con 37.
- di Redazione SkySport24
Le vittorie dell'Italia nella prova in linea maschile
1927-1930 Binda
1931 Guerra
1932 Binda
1953 Coppi
1958 Baldini
1968 Adorni
1972 M. Basso
1973 Gimondi
1977 Moser
1982 Saronni
1986 Argentin
1988 Fondriest
1991-1992 Bugno
2002 Cipollini
2006-2007 Bettini
2008 Ballan
- di Redazione SkySport24
Sulle 88 edizioni fin qui disputate, l'Italia ha trionfato in 19 occasioni, seconda soltanto alle 26 del Belgio di Eddy Merckx, recordman della competizione con 3 successi come il connazionale Rik Van Steenbergen, il nostro Alfredo Binda, lo spagnolo Oscar Freire e appunto lo slovacco Sagan.
- di Redazione SkySport24
I favoriti? Wout Van Aert, Tadej Pogacar, Remco Evenepoel, Michael Matthews, Biniam Girmay. 
- di Redazione SkySport24
Il detentore del titolo è Julian Alaphilippe. Il francese - che ha vinto anche nel 2020 - va a caccia di uno storico tris consecutivo riuscito nella storia solo a Peter Sagan.
- di Redazione SkySport24
A 60 km all'arrivo sono sempre 16 i fuggitivi, con l'azzurro Samuele Battistella grande protagonista. Per l'Italia - guidata dal commissario tecnico Daniele Bennati  - ci sono anche Alberto Bettiol, Matteo Trentin, Andrea Bagioli, Lorenzo Rota, Davide Ballerini, Nicola Conci ed Edoardo Affini. 
- di Redazione SkySport24

L'ultimo passaggio avverrà a 6,9 km dall’arrivo.

- di Redazione SkySport24
Poi lo strappo di Mount Pleasant, salita di 1,1 km all’8,6% con punte al 14% e la discesa verso un circuito cittadino (il 'City Loop') lungo 17 km da percorrere 12 volte.
- di Redazione SkySport24
La prima asperità è il Mount Keira, 8,7 km con pendenza media del 5% e punte al 15%.
- di Redazione SkySport24
Ma torniamo alla corsa: il percorso si snoda lungo 266,9 km con un dislivello di 3.945 metri, da Helensburgh a Wollongong.
- di Redazione SkySport24