Milano-Sanremo: vince Philipsen, beffati Pogacar e van der Poel

ciclismo

A cura di Alberto Pontara/Alfredo Corallo

Il belga brucia sul traguardo Matthews e lo sloveno vincendo in volata la 115^edizione della Classicissima. Quinto Bettiol, primo degli italiani. Niente da fare per l'olandese, campione uscente, fondamentale comunque per il successo del compagno di squadra nell'Alpecin-Deceuninck

Si stacca Milan

FInisce qui la corsa dell'italiano, ma sono rimasti soltanto in 40 nel gruppo degli inseguitori (tra cui Pogacar, van der Poel e Alaphilippe) che ha rallentato dopo il ritmo insostenibile dei primi km della Cipressa.

Fuga a 6

Si staccano altri tre 'pezzi' della fuga di giornata, rimangono in 6 con 18" di vantaggio sul gruppo: Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè ), Sergio Samitier (Movistar). 

Gruppo a 20" dai fuggitivi

Il vantaggio dei 9 fuggitivi è sceso a 20 secondi! La UAE Emirates di Pogacar sta tirando a tutta, come la Ineos di Ganna, bene Bettiol: salgono a 45km/h di media! 

La Cipressa: comincia la salita!

La corsa entra nel vivo, ci avviciniamo a uno dei momenti chiave della corsa: la salita della Cipressa è lunga 5,7 km, con una pendenza media del 4,1% e massima del 9%.

30 km al traguardo: 9 in fuga

Si riducono da 10 a 9 i fuggitivi, sulla Berta si è staccato Davide Baldaccini. Al comando ancora Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè ), Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Corratec - Vini Fantini), Romain Combaud (Team Dsm),  Sergio Samitier (Movistar).

Laporte e Kristoff in crisi

Difficoltà per due tra i protagonisti più attesi, Alexander Kristoff e Christophe Laporte, che hanno perso contatto a 35km dall'arrivo, su Capo Berta. Si staccano anche diversi velocisti, come Davide Cimolai.

Caduta di gruppo!

Sul Capo Berta diversi corridori finiscono a terra a centro gruppo, tra cui Salvatore Puccio (Ineos), ma non dovrebbero esserci particolari conseguenze per i leader della corsa. 

40 km al traguardo

Siamo a San Bartolomeo a Mare. Van der Poel si è portato nelle prime posizioni del gruppo dall'inizio dei Capi. Gruppo a 1'35" dai fuggitivi.

Capo Berta

Si sale per 1.8 km, un dislivello di 125 metri e una pendenza media del 7.1%.

Capo Cervo

Siamo già al secondo dei tre Capi: 2,1 km al 3,6% di pendenza media e punta del 6%. Primi segnali di fatica sul volto degli inseguitori.

50 KM AL TRAGUARDO: la situazione

Sono sempre 10 i corridori al comando, con un vantaggio di un minuto e mezzo circa sul gruppo sulla 'salitina' di Capo Mele. Sono: Davide Bais, Mirco Maestri e Andrea Pietrobon (Polti Kometa), Alessandro Tonelli e Samuele Zoccarato (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè ), Davide Baldaccini, Valerio Conti e Kyrylo Tsarenko (Corratec - Vini Fantini), Romain Combaud (Team Dsm),  Sergio Samitier (Movistar).

Si inizia a salire: Capo Mele

Eccoci alla sequenza dei Capi, con la prima fatica: Capo Mele, il più semplice, 1,8 km al 3,6% di pendenza media e punta del 7%.

Record di Bugno sempre a tiro

Il gruppo viaggia a ritmo altissimo, ancora sotto il record di velocità media di percorrenza stabilito nel 1990 da Bugno (45,806 km/h). Ma tra un po' inizieranno le salite: riusciranno a mantenere questa andatura?

60 km all'arrivo

Siamo ad Albenga, con i 10 fuggitivi che mantengono un vantaggio di circa 2'20" sul gruppo, trascinato ora dalla Ineos di Ben Swift e Pippo Ganna.

Verso i Capi

Il gruppo procede verso ovest con 'vista mare' lungo la statale Aurelia attraverso Albenga (non si percorre la salita delle Manie inserita dal 2008 al 2013), fino a raggiungere Imperia. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta) si affronteranno Cipressa e Poggio.

70 km al traguardo

Sale ancora il gap tra i 10 davanti e gli inseguitori, distanti 2'50" quando mancano circa 30 km ai Capi.

Gruppo a 2'45" dai fuggitivi

Si transita adesso dal centro abitato di Loano, quando mancano 75 km all'arrivo. Mads Pederden e Jasper Stuyven (Lidl-Trek) provano a ricucire il gruppo, troppo allungato, staccato di 2'45" dai 10 in fuga.

80 km all'arrivo

I fuggitivi attraversano Finale Ligure con 2'40" sul gruppo, trainato da Lidl-Trek e Alpecin-Deceuninck, che si stanno alternando in testa al gruppo.

Italia 'on fire'

Sono 7 gli italiani tra i 10 fuggitivi e il ricordo degli appassionati non può che andare al 2003, quando Paolo Bettini ci regalò una delle imprese più spettacolari della Milano-Sanremo, attaccando sul Poggio e riuscendo a resistere al ritorno di una truppa di connazionali, tra cui Mario Cipollini. Alla fine saranno in 5 gli azzurri nei primi 5 posti, nell'ordine: il 'Grillo', Mirko Celestini, Luca Paolini, il 'Re Leone' e Dario Pieri.

90 km al traguardo

Il gruppo, tirato dalla Lidl-Trek di Milan e Pedersen, è entrato nel Savonese con il passaggio a Celle Ligure e Noli, sulla riviera ligure di ponente.