Tour de France, Cavendish vince la tappa di Saint-Vulbas. Pogacar in maglia gialla
A Saint-Vulbas si scrive la storia. Mark Cavendish a 39 anni regola tutti in volata e diventa il corridore con più vittorie di tappa al Tour: 35, staccato Eddie Merckx. Il gruppo riprende la fuga del duo francese Vercher-Russo e l'Astana lavora alla perfezione per lo sprint decisivo dell'inglese. Pogacar resta in giallo, ma rischia una caduta per colpa di uno spartitraffico notato solo alla fine: evitata con una derapata incredibile
35 km al traguardo
Russo e Vercher sono stati definitivamente ripresi poco prima del secondo e ultimo GPM di giornata sul Cote de Lhuis. Abrahamsen ne ha approfittato per transitare per primo e aggiungere un altro tassello alla sua maglia a pois di miglior scalatore (anche se in queste tappe sta indossando quella verde da leader della classifica a punti)
40 km al traguardo
Russo e Vercher prossimi a essere raggiunti: ormai hanno solo poco più di 20 secondi di vantaggio
La situazione della maglia verde
Con lo sprint intermedio ad Aoste, Pedersen e Girmay hanno momentaneamente scavalcato Abrahamsen come leader della classifica a punti. Sarà in ogni caso decisiva la probabile volata di Saint-Vulbas per vedere chi sarà domani colorato di verde
47 km al traguardo
Inizia a scendere la pioggia sulle strade del Tour: il gruppo intanto ha portato sotto il minuto il suo svantaggio dalla coppia di testa
Il portoghese Nelson Oliveira, del Team Movistar, è tra i coinvolti della caduta precedente. Anche lui però è ripartito come tutti
53 km al traguardo
Fuggitivi e gruppo hanno affrontato il traguardo intermedio di Aoste. Russo ha preceduto Vercher, mentre tra i big è Mads Pedersen a mettere la ruota davanti a tutti: si tratta pur sempre di punti preziosi per la maglia verde
Che rischio anche per Pogacar!
Prima della caduta che ha coinvolto altri ciclisti del gruppo, lo stesso Pogacar ha rischiato di finire addosso allo spartitraffico incriminato, ma è riuscito a evitarlo con un gioco di prestigio con la sua bicicletta!
59 km al traguardo
Spartitraffico fatale: diversi corridori gli sbattono contro e si genera una caduta che coinvolge 7/8 corridori, apparentemente senza conseguenze. Tra i ciclisti coinvolti anche Pello Bilbao. Tutti però sembrano in grado di ripartire senza gravi conseguenze
73 km al traguardo
Russo precedere Vercher sullo scollinamento del Cote du Cheval Blanc. Il gruppo però nel frattempo ha recuperato ancora terreno (2'30'' il divario)
80 km al traguardo
Il vantaggio dei due battistrada si assottiglia ancora: 3'10'' circa mentre si inizia a salire sul Cote du Cheval Blanc, primo dei due GPM della frazione (4^ categoria, 1,5 km con pendenza media del 4,3%)
Ciclismo o basket?
Clement Russo non resiste alla presenza di un piccolo canestro ai bordi della strada e prova a centrarlo con la sua borraccia. Il ferro però gli dice di no! Meglio continuare a pedalare...
90 km al traguardo
Russo-Vercher pedalano con 3'25'' di vantaggio. Difficilmente però il loro tentativo si compirà: il gruppo ha aumentato la frequenza delle pedalate per evitare brutte sorprese e consentire poi ai velocisti di giocarsi le loro chance
Creature fantastiche in strada
Anche gli unicorni si fanno attrarre dalla magia del Tour de France
100 km al traguardo
Il gruppo è riuscito a diminuire lo svantaggio, portandolo a "soli" 3'32'' da Russo-Vercher, coppia francese che continua a procedere spedita in testa
Rischio caduta
Robbe Ghys, ciclista belga del 1997 del team Alpecin-Deceunink, ha rischiato di cadere in coda al gruppo, ma è riuscito miracolosamente a mantenersi in piedi e se la cava con una risata
Il pubblico del Tour de France
Dopo tre tappe e mezzo in Italia, ora la Francia può finalmente godersi la sua Grande Boucle. E sulle strade impazzano le bandiere bianco-rosse-blu e le più svariate tipologie di personaggi...
120 km al traguardo
Russo-Vercher ancora in testa con circa 4'20'' sul gruppo dei big
130 km al traguardo
La coppia Russo-Vercher ha incrementato il suo vantaggio sul gruppo fino a 4'40'' circa
In una tappa non particolarmente vivace, si pensa a qualsiasi espediente per creare un po' di pathos. Qui Lazkano si diverte a saltare da una carreggiata all'altra della strada...
140 km al traguardo
Vercher ha raggiunto Russo in testa: al comando della corsa c'è una coppia. Alle loro spalle il gruppo continua a pedalare placidamente ed è distante 3'15'' circa, uno svantaggio in continuo aumento