In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Tour de France, Pogacar cala il poker a Isola 2000: apoteosi in giallo

CICLISMO

A cura di Alfredo Corallo

©Getty

Lo sloveno attacca nel finale della 19^tappa e trionfa anche nella 'regina' di questa edizione, con tre super Gran Premi della Montagna: staccati Vingegaard ed Evenepoel, sempre più attardati da 'Pogi' in classifica generale. Ciccone scivola in 10^ posizione. Sabato l'ultimo arrivo in salita, ancora sulle Alpi

TOUR DE FRANCE, LA 21^ TAPPA IN DIRETTA

Condividi:

Ridotto sensibilmente il distacco dei fuggitivi, ora soltanto di 20 secondi.

L'ordine d'arrivo dello sprint

1. Bryan Coquard (Cofidis), 20

2. Anthony Turgis (TotalEnergies), 17

3. Brent Van Moer (Lotto-dstny), 15

4. Jonas Abrahamsen (Uno-X), 13

5. Neilson Powless (EF Education-EasyPost), 11

6. Wilco Kelderman (Visma-Lease a Bike), 10

7. Oier Lazkano (Movistar Team), 9

8. Ilan Van Wilder (Soudal-Quick Step), 8

9. Magnus Cort (Uno-X), 7

10. Cristian Rodríguez (Arkéa-B&B Hotels), 6

11. Jai Hindley (Red Bull-Bora-Hansgrohe), 5

12. Davide Formolo (Movistar Team), 4

13. Warren Barguil (Team dsm-firmenich PostNL), 3

14. Christophe Laporte (Visma-Lease a Bike), 2

15. Valentin Madouas (Groupama-FDJ), 1

Coquard (Cofidis) primo sul traguardo dello sprint intermedio, 2° Turgis (TotalEnergies), 3° Van Moer (Lotto).

Il margine guadagnato dai battistrada si aggira sempre intorno al minuto.

Meno di cinque chilometri allo sprint intermedio di Guillestre, in cui verranno guadagnati fino a 20 punti per la classifica a punti.

Chi sono i 22 in fuga: c'è anche Formolo

Jorgenson, Laporte, Kelderman (Visma), Juul Jensen (Jayco), Kwiatkowski (Ineos), Prodhomme (Decathlon), Haig (Bahrain), Van Wilder (Soudal), Hindley (Red Bull), Madouas (Groupama), Powless (EF), Van Moer (Lotto), Coquard (Cofidis), Formolo, Lazkano (Movistar), Rodríguez (Arkéa), Barguil, Onley (dsm), Cort, Abrahamsen (Uno-X), Burgaudeau, Turgis (TotalEnergies).

Salito a un minuto il vantaggio della fuga: i ragazzi fanno sul serio...

130 km all'arrivo


Tra i fuggitivi, oltre a Laporte, ci sono anche Wilco Kelderman e Matteo Jorgenson: una mossa che potrebbe rivelarsi strategica più avanti per il loro capitano Vingegaard.

C'è una fuga

Subito un attacco: una ventina di corridori, trascinati da uno scatenato Christophe Laporte (Visma-Lease a Bike) hanno già preso 30 secondi di vantaggio sul gruppo, tirato da Marc Soler (UAE Team Emirates) .

Stefan Küng non è al via

Il corridore svizzero del Groupama-FDJ non finirà il suo ottavo Tour de France. Aveva concluso sei dei suoi sette precedenti. In questa edizione è stato molto attivo nelle lotte per la fuga, quasi sempre al servizio dei compagni, e si è classificato 10° nella cronometro Gevrey-Chambertin.

PARTITA UFFICIALMENTE LA 19^ TAPPA!


Embrun, posta nelle Alte Alpi della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, ospita il Tour per la settima volta come città di partenza: negli altri precedenti, vittorie di Vicente Lopez Carril a Nizza (1973), Simon Gerrans a Prato Nevoso (2008), Carlos Sastre all'Alpe d'Huez (2008), Chris Froome nella cronometro a Chorges (2013), Edvald Boasson Hagen a Salon-de-Provence (2017) e infine Nairo Quintana a Valloire dopo l'ultima visita nel 2019.

Via al trasferimento!

Tra una decina di minuti la partenza ufficiale della 19^ tappa dopo la 'sfilata' dei corridori a Embrun.

statistiche

Oggi Geraint Thomas inizierà la sua 259^ tappa al Tour: ieri ha eguagliato Edvald Boasson Hagen come corridore in attività con più presenze. Salirà al 31esimo posto di tutti i tempi con un altro britannico, Sean Yates. Il record assoluto di 403 (404 considerando lo sciopero di Agen del 1978) di Joop Zoetemelk è ancora piuttosto lontano...

Il 19 luglio di Fausto Coppi

Il 'Campionissimo', ricordato durante la 3^ tappa nel passaggio a Tortona, è particolarmente legato a questa data poiché indossò la prima e l'ultima delle sue 19 maglie gialle il 19 luglio, nel 1949 e nel 1952, vincendo nel secondo caso il suo secondo Tour. E completando - per la prima volta in assoluto - la doppietta Giro-Tour che Pogacar sta cercando di emulare quest'anno (l'ultimo, è stato Marco Pantani nel 1998).



Buon compleanno maglia gialla!

Il 19 luglio è la data ufficiale in cui si celebra la nascita della maglia gialla. Il primo a indossarla fu Eugène Christophe a Grenoble: in città è stata posta una targa a ricordare quel momento storico, e nel 2019, in occasione del centenario, Julian Alaphilippe lo ha onorato nel migliore dei modi vincendo la cronometro di Pau in giallo...

LA MAGLIA BIANCA (Miglior giovane)

1) Remco Evenepoel 74h50'36"

2) Carlos Rodriguez  +08'21"

3) Santiago Buitrago +13'26"

4) Matteo Jorgenson +17'09"

5) Ben Healy +37'13"

LA MAGLIA A POIS (Miglior scalatore)

1) Tadej Pogacar - 77 punti

2) Jonas Vingegaard - 58 punti

3) Remco Evenepoel - 42 punti

4) Oier Lazkano - 41 punti

5) Richard Carapaz - 37 punti


LA MAGLIA VERDE (Classifica a punti)

1) Biniam Girmay - 387 punti

2) Jasper Philipsen - 354 punti

3) Bryan Coquard - 188 punti

4) Anthony Turgis - 163 punti

5) Arnaud De Lie - 161 punti