Per tutti i fantallenatori arriva un’altra rubrica che ci permetterà di capire cosa ci si deve aspettare, in termini numerici, da ogni sfida di campionato. I numeri non dicono tutto ma possono essere un ottimo supporto interpretativo. Entrate con noi nella ‘Fanta Room’
Siamo alla vigilia della giornata di campionato numero 11 e oggi affrontiamo un tema numerico caro a federazioni e allenatori. Fantacalcisticamente parlando, in pochi ci fanno caso ma attraverso numeri e comparazioni cercheremo di capire quanto il tempo effettivo sia importante anche nel giochino che tanto amiamo e pratichiamo.
Analizzando i numeri si scoprono cose davvero interessanti e facendo qualche conto saltano all’occhio differenze importanti. FIFA, UEFA e le varie Leghe sono d’accordo: bisogna aumentare il tempo effettivo di gioco. Anche molti allenatori hanno affrontato spesso questo tema sperando in un rapido aumento. E’ intuitivo che se una partita di 95 minuti viene giocata ‘effettivamente’ per 50 minuti, il gioco resta fermo per un totale di 45 minuti. E’ altrettanto intuitivo capire che è impossibile segnare mentre c’è un cambio, o un giocatore a terra o mentre un portiere perde tempo.
Mediamente il tempo effettivo di una gara di Serie A è di 51 minuti e 11 secondi. Andando a spulciare le classifiche sappiamo che Cristiano Ronaldo ha giocato tutti i minuti disponibili fin qui in campionato ma il portoghese poteva segnare solo con la palla in gioco. Quanto gioco effettivo ha prodotto la Juventus? Tra qualche riga lo scopriremo. Ad oggi la forbice tra le gare con maggiore e minore minutaggio effettivo è ampia: parliamo di oltre 20’ di gioco effettivo (43’ scarsi contro oltre 63’). Pensate a quanti tiri, gol e occasioni si possono creare in 20’ di gioco effettivo. Per darvi un’idea: ricordate la lunga costruzione delle azioni offensive del Napoli di Sarri? Dall’avvio alla conclusione non sono mai passati più di 100 secondi di possesso continuo.
Ci sono formazioni che spezzano spesso il gioco altrui, ci sono squadre che iniziano a perdere qualche secondo già ben prima dell’ultima mezzora. Insomma le motivazioni sono molteplici. Tornando a ‘Fanta Room’ e quindi all’aspetto fantacalcistico, conoscere le reali differenze di minutaggio effettivo può aiutare a risolvere i vostri ballottaggi. Giocare di più vuol dire (potenzialmente) avere più occasioni teoriche per segnare.
- Milan: 563 minuti e 39 secondi
- Empoli 537 minuti e 56 secondi
- Juventus 537 minuti e 51 secondi
- Napoli: 532 minuti e 33 secondi
- Roma: 529 minuti e 55 secondi
- Chievo: 522 minuti e 17 secondi
- Fiorentina: 522 minuti e 10 secondi
- Bologna: 522 minuti e 06 secondi
- Lazio: 520 minuti e 47 secondi
- Parma: 505 minuti e 37 secondi
- Frosinone: 503 minuti e 06 secondi
- Cagliari: 502 minuti e 41 secondi
- Atalanta: 501 minuti e 50 secondi
- Inter: 501 minuti e 10 secondi
- Sassuolo: 497 minuti e 35 secondi
- Sampdoria: 496 minuti e 22 secondi
- Udinese: 494 minuti e 44 secondi
- Spal: 489 minuti e 16 secondi
- Genoa: 478 minuti e 24 secondi
- Torino: 477 minuti e 45 secondi