Il pilota spagnolo della McLaren parla della sua stagione e del suo futuro in esclusiva a Sky Sport F1 HD: "Futuro in America? Per adesso penso solo alla Formula 1. Vettel mi reputa l'avversario più forte? In passato non c'era proprio competizione..."
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GP MONZA, LA GUIDA TV
Il circuito di Monza resta sempre speciale per chi ha avuto la fortuna di percorrerlo a bordo di una Ferrari. Fernando Alonso è tra i fortunati piloti che hanno vissuto il GP di Monza da protagonista, travolto dalla passione dei tifosi Ferrari. Emozioni a cui lo spagnolo non vuole rinunciare, spiegando in esclusiva ai microfoni di Sky Sport che non vuole ancora rinunciare al suo posto in Formula 1: "Andare a correre in America? Ancora non mi attrae, ho fatto la 500 miglia e mi è piaciuta tantissimo, ma non mi attira l’idea di fare tutto il campionato. Per adesso la mia priorità è la Formula 1. Sugli ovali senti il rischio dovuto all’alta velocità, ma ora non penso ad altro che alla Formula 1"
La forza di non mollare
Una delle caratteristiche migliori di Alonso è la capacità di trovare un lato positivo anche nelle situazioni peggiori. Sicuramente questa stagione resterà per sempre nella sua memoria come una delle più travagliare, ma lo spagnolo non ha alcuna intenzione di mollare. Anzi, stringe i denti e va avanti con ottimismo: "Mi piacerebbe tornare a vincere da subito, spesso però nella mia carriera mi sono ritrovato in fasi in cui la mia scuderia stava cambiando allo scopo di crescere, questi momenti sono difficili, ma io ho sempre cercato di lottare per arrivare fino alla fine, cerco di trovare del divertimento anche in queste difficoltà".
Alonso e il duello Vettel-Hamilton
Il duello tra Vettel ed Hamilton ha reso questo Mondiale tra i più belli degli ultimi anni, come sostiene anche lo stesso Alonso: "La lotta Vettel-Hamilton rende questo campionato più interessante, più piloti lottano per il titolo e più la Formula 1 diventa interessante. Vettel ed Hamilton dicono che sono l’avversario più forte da battere? In realtà con Vettel non c’è stata molta competizione in passato, prima che arrivasse in Red Bull ho quasi sempre avuto una macchina superiore alla sua"