F1, GP Germania 2018, il commento di Mara Sangiorgio: "Per Vettel più una questione di cuore che di punti"

Dopo aver espugnato casa loro, per citare proprio Sebastian Vettel, adesso c’è casa sua. Che è alla fine è ancora un po’ casa della Mercedes visto che il team ha la sua sede a Stoccarda. Vincere qui per il tedesco è questione più di cuore che di punti. Per ora non ci è mai riuscito. Nazionalista e ferrarista, Vettel è arrivato a Hockenheim forte della vittoria inglese e degli otto punti di vantaggio su Lewis Hamilton, con il sogno di far dimenticare ai suoi tifosi la delusione dei mondiali e vederli sventolare bandiere e magliette tedesche in pista domenica. Come è stato per Schumacher anni fa. L'Hockenheimring potrebbe esaltare la Rossa, nei rettilinei ma anche nel terzo settore, tecnico e tortuoso, che premia la trazione. Ed è qui che la Mercedes vuole la sua rivincita. A casa del ferrarista Vettel ma anche a casa propria. Un posto importante visto che è stato scelto per dare anche l'annuncio del rinnovo del contratto di Lewis Hamilton. Dopo una trattativa intensa tra lui e Toto Wolff il campione del mondo in carica non ha voluto parlare di dettagli ma solo della soddisfazione per aver finalmente messo la firma su questo rinnovo che lo legherà alla Mercedes fino al 2020. Guadagnerà – si dice – 45 milioni di euro lordi a stagione. Aver chiuso il capitolo futuro gli permetterà di concentrarsi esclusivamente sulla lotta con Vettel e la Ferrari. Per rincorrere un titolo – il quinto – che quest'anno sembra meno scontato che mai.