Formula 1, conferenza GP Germania 2018. Vettel: "Lotta serrata, previsioni impossibili. Kimi gran compagno"
Su il sipario sull'undicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1 2018. In conferenza stampa hanno parlato Vettel (Ferrari), Perez (Force India), Hulkenberg (Renault) e Hartley (Toro Rosso)
QUI LA CRONACA DEL GP DI GERMANIA
Una lotta serrata dove per ora è impossibile fare delle previsioni su ciascuna singola gara. Ha ragione Sebastian Vettel quando, nella conferenza stampa che ha aperto il weekend del GP di Germania, ha tracciato un primo bilancio sulla lotta Mondiale tra Ferrari e Mercedes. "So che loro sono stati più forti nelle ultime gare, ma a Silverstone ci siamo comportati bene con i nuovi aggiornamenti e abbiamo un potenziale per rendere ancora migliore la nostra macchina", ha poi aggiunto il tedesco che corre in casa in questo undicesimo appuntamento della stagione. Potrebbe essere l'ultimo gran premio in Germania quello di domenica, almeno per qualche anno. Cosa che rammarica sia Vettel che l'altro pilota tedesco presente in conferenza, Nico Hulkenberg della Renault: "Sarebbe un peccato, la Germania è una grande nazione e sarebbe una notevole delusione. Forse il nostro Paese è un po' stanco delle corse, ma noi siamo in questo ambiente da tempo e sappiamo che alla fine è l'aspetto commerciale a pesare più di ogni altra cosa". Un cenno, sempre sul fronte Ferrari, Vettel lo ha fatto sulle voci relative al suo prossimo compagno di squadra: "Raikkonen è un compagno bravissimo. Leclerc? Farà strada, ma non sono io che decido queste cose". Tutti i presenti, infine, hanno risposto alla domanda sul "cosa cambieresti nella F1?". Le risposte sono state più o meno simili: l'obiettivo comune è quello di ampliare la battaglia a tutta la griglia di partenza e non solo ai top team. Di seguito tutte le principali dichiarazioni dei piloti ad Hockenheim.
Come cambiare la F1
Hartely: "Se fossimo più vicini in gara sarebbe meglio. Sulla tecnologia non so, mi piacerebbe che i fan comprendessero di più e meglio le regole. A volte è difficile anche per noi".
Hulkenberg: "Vorrei ci fosse più battaglia, con questa aerodinamica è difficile avvicinarsi. Quando ti avvicini a volte sembra che qualcuno stacchi la spina. Servono più battaglie ravvicinate".
Vettel: "Più azione, vorrei più cilindri e togliere le batterie. Due gare in un weekend? No, non sono favorevole. Con due semi-agre sarebbe uno sport diverso. Servono altre formule per migliorare il format".
Tedeschi troppo viziati?
Se Kimi chiede più potenza...
Le gomme e la Renault
Sulla Mercedes
Su Leclerc
Pesa correre in casa?
Sul contatto a Silverstone (Kimi-Lewis)
Kimi o Leclerc?
Mondiale secondo Vettel
Vettel: "Tutte le battaglie sono belle, quest'anno ci sono sei macchine che lottano per la vittoria ed è meglio rispetto agli anni precedenti. Sarebbe bello poter ridurre il divario tra i team. Basta lasciare che le cose si evolvano e nel 2019 come nel 2020 le cose potrebbero ulteriormente cambiare. Hamilton è tra i migliori ed è bello combattere con lui".
Ultimo GP in Germania?
Vettel: "Ci sono tante fabbriche automobilistiche in Germania, ma bisogna pagare per un GP. Inutile girarci intorno. Ci sono tante nazioni pronte a farlo, forse la Germania lo è un po' meno rispetto a queste".
Seb sul rinnovo Hamilton
Toro Rosso-Red Bull
Seb prima del suo GP
Primo giro di risposte
Vettel (Ferrari): "Con le nuove macchine dovrebbe essere più divertente qui. Lo è sempre quando le vetture sono più veloci. Ci sono sezioni in cui si spinge di più e altre di media velocità. Ma noi dovremmo essere più competitivi e questo renderà tutto più divertente. Più veloci si va, meglio è. Il team sta crescendo e sta migliorando. Stiamo diventando più forti con un bel gruppo di persone. A volte funziona meglio, a volte no, ma dal 2016 - ultima volta che siamo stati qui - ci siamo bloccati senza progredire. Poi, invece, c'è stata una costante crescita. Vincere in Germania varrebbe di più per me e questa, inoltre, potrebbe essere l'ultima volta che gareggeremo qui e per un po' di tempo. Io sono nato a circa 30 minuti da questa pista e conta molto per me".
Hulkenberg (Renault): "Correre in casa non è male.Torniamo su un circuito dove ho tanti ricordi tra BMW e F3. Ho avuto buoni risultati e mi piace il posto. Ci sarà il tutto esaurito e non vedo l'ora di cominciare. Prima parte di stagione positiva, abbiamo sprecato qualcosa per motivi tecnici e per qualche contrattempo, ma è sempre dura essere costantemente perfetti; ma siamo quarti nel Mondiale Costruttori con altri sviluppi in programma. Poi vederemo se saremo ancora competitivi. Silverstone non era il massimo per la nostra macchina e non abbiamo spinto al massimo. In precedenza siamo arrivati tante volte al Q3. Difficile dire quanto sia più veloce ora la macchina rispetto a Melbourne, ma se vediamo il gap rispetto ai tre team questo ovviamente non ci piace. Però crescono anche loro. Ogni weekend portiamo cose nuove e vedremo".
Perez (Force India): "Ci sono stati alti e bassi finora, ci aspettavamo di più ma ci stiamo avvicinando alla battaglia per prevalere al centro della griglia. Strada lunga ma facciamo progressi. Partenza lenta, ma siamo nella posizione giusta per lottare".
Hartley (Toro Rosso): "Dopo l'incidente di Silverstone sto bene. Quella domenica ero pronto a gareggiare, ed è sorprendente dopo aver visto anche al replay quell'impatto così forte. Spero non si ripeta, ma fisicamente ero pronto a guidare. Rapporto con Toro Rosso? E' stato un inizio positivo nei test a Barcellona, molti dubitavano sui tanti giri fatti lì, poi abbiamo avuto aggiornamenti in Canada e il progresso è stato continuo nel rapporto Toro Rosso-Honda. La pressione c'è sempre, gli aggiornamenti arrivano e ce ne saranno ancora. Ogni guadagno in termini di prestazione lo accoglieremo bene. Se continuiamo così, resteremo nella giusta direzione. Questa è una pista vera, con tanta storia e sono ottimista. Credo che molte delle cose negative successe negli ultimi mesi sono andate oltre la mia possibilità di controllarle. La battaglia per il settimo posto è aperta".