Mercedes e Red Bull non si fermano e, come Ferrari, portano una serie di novità anche ad Hockenheim, nell'undicesima gara del Mondiale 2018
QUI LA CRONACA DEL GP DI GERMANIA
Mercedes con interventi nella zona dei bargeboards
Mercedes si è presentata sul circuito del Hockenheim con alcuni aggiornamenti nella zona centrale delle W09. Come vediamo dal confronto in basso sono state realizzate delle soffiature sul fondo in precedenza non presenti. Queste modifiche hanno costretto gli ingegneri a rivedere il deviatore di flusso laterale che è stato allungato. È stata realizzata anche una piccola soffiatura (freccia verde) per rispettare il Regolamento Tecnico 2018.
Red Bull con due lunghe soffiature sul fondo
Red Bull, terza forza di questo mondiale, salvo grosse soprese difficilmente potrà inserirsi nella lotta per la vittoria su questo tracciato ma sta cercando di prepararsi nel migliore dei modi al GP di Ungheria dove, viste le prestazioni di Montecarlo, sarà tra i favoriti per pole position e vittoria.
Per arrivare ben preparata a Budapest il team di Milton Keynes ha cambiato diversi componenti sulla Power Unit di Ricciardo con conseguente penalizzazione di 20 posizioni in griglia. Il pilota australiano ha montato sulla sua monoposto: la terza MGU-K, il terzo pacco batterie e la terza centralina. Per ora continuerà ad utilizzare il “vecchio” motore endotermico, il turbo e l’MGU-H, ma non è escluso che dalle FP3 di domani venga deciso di sostituire tutti i componenti per avere una Power Unit molto fresca per la gara.
Passando al lato tecnico si è visto in pista un nuovo fondo che, rispetto alla precedente soluzione, presenta due lunghe soffiature che vanno ad integrarsi con gli slot presenti nella parte terminale del fondo e che hanno la funzione di gestire nel migliore dei modi il fenomeno del “tyre squirt”.