Gara comandata da Luca Ghiotto fino a tre giri dalla fine, poi Albon lo passa e scappa verso la vittoria. Chiude il podio Sette Camara. Prossimo appuntamento in Belgio il 25 agosto in diretta su Sky Sport F1
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Partenza bruciante di Luca Ghiotto nella gara sprint di F2, l'italiano e Albon passano esterni e si pongono al comando sorprendendo Markelov e Sette Camara che partivano dalla prima fila. Alla prima curva Nissany e Boschung rischiano troppo e Lorandi ne fa le spese, rimanendo coinvolto suo malgrado in un incidente che elimina lui e lo svizzero dalla corsa. Dopo la VSC si riparte con Fuoco che emerge dal gruppo con l'alettone anteriore piegato e va lungo in curva 1. Gara di fatto quasi finita anche per lui, costretto a tornare in pit lane per sostituire l'anteriore sinistra e il musetto e al rientro in corsa da doppiato e prossimo a una penalità di 5" per avere percorso la pit lane troppo velocemente.
Norris passa sesto dopo cinque giri, Russell è solo quindicesimo (partiva dal fondo dello schieramento), Ghiotto è leader della gara e procede spedito infilando una sequenza di tre giri veloci consecutivi. Bella battaglia per il terzo posto fra Sette Camara e Markelov che nel duellare perdono contatto da Ghiotto e Albon. L'italiano a metà corsa è ancora in testa e amministra il proprio vantaggio su Albon, mantenendolo costante fra 2"7 e 3"0. Al ventesimo giro Norris approfitta di una schermaglia fra Markelov e De Vries e li sorpassa entrambi, l'olandese primo ieri in feature race scivola in settima piazza, scavalcato anche da Mehri che prosegue il proprio affondo attaccando anche Markelov e guadagnando un'altra posizione. Russell è sempre imballato alle spalle di Deletraz, tredicesimo mentre Norris corre verso il podio per cercare di riaprirlo. Ghiotto gestisce con intelligenza ma a sei giri dal termine il suo passo rallenta improvvisamente e Albon dimezza il ritardo da 3" a 1".
Ghiotto in crisi di gomme, Albon velocissimo alle sue spalle. A tre giri dalla fine Albon completa la sua rimonta e vince il duello con il pilota italiano sorpassando Ghiotto (che detiene tuttavia il giro veloce che da due punti supplementari, mentre il giro veloce in gara appartiene a Fuoco, inutilmente sotto l'1'32"00). Albon in fuga, Ghiotto in crisi, a un giro dalla fine anche Sette Camara cerca di riprendere l'italiano. Norris è quarto, Russell ottavo. Sul podio vanno Albon, Ghiotto e Sette Camara. Fukuzumi allo sprint supera De Vries e acciuffa la sesta piazza.
Leader del campionato rimane Russell (171 punti) con 12 lunghezze di vantaggio su Norris (159), quindi Albon (141). Fuoco è sesto assoluto, Ghiotto ottavo. Si torna a Spa, a fine agosto.