Leclerc con il tempo di 1:42.519 riporta la Ferrari in pole in Belgio: non succedeva dal 2007. Alle sue spalle c'è Vettel, poi le due Mercedes: Hamilton (che si riscatta con un grandissimo Q3 dopo essere andato a muro nelle terze Libere) e Bottas. Ma il Circus è sconvolto dalla notizia della morte di Anthoine Hubert, coinvolto con Correa in uno spaventoso incidente in gara -1 nel Mondiale di F2
Atto di forza della Ferrari a Spa: Charles Leclerc e Sebastian Vettel tingono di rosso il circuito che segna la ripresa del Mondiale dopo la pausa estiva, andando ad occupare le prime due posizioni di tutte le prove libere e soprattutto della qualifica. A prendersi la pole con tanto di record della pista è Leclerc, autore di un primo settore praticamente perfetto: 1:42.519, il compagno di squadra è costretto ad arrendersi con 7 decimi di distacco. Beffato nel finale Lewis Hamilton (1:43.282), che recupera nel Q3 dopo aver rischiato di non far parte della qualifica essendo andato a sbattere contro le barriere nelle Libere 3. I tecnici Mercedes lavorano duramente fino all'ultimo secondo dispoinibile e alla fine riescono a consegnargli la vettura per affrontare la qualifica, il pilota britannico ringrazia chiudendo 3° in griglia davanti a Valtteri Bottas (1:43.415), fresco di rinnovo di un altro anno con le Frecce d'Argento. Più staccato Max Verstappen, 5° con un ritardo di un secondo. Tra gli altri piloti nella top ten sorprende Kimi Raikkonen, non al 100% delle condizioni a causa di un problema muscolare alla gamba sinistra, quella del freno: è 8°. Grande rammarico per Antonio Giovinazzi, fuori nel Q2 a causa della rottura del motore Ferrari della sua Alfa dopo aver agguantato l'ottavo tempo.
Ferrari a caccia della pole nel sabato di Spa. Prima Vettel e Leclerc proveranno a confermarsi i più veloci anche nelle FP3.
Leclerc ha rifilato nove decimi alle Mercedes, anche se Hamilton non è preoccupato. "Abbiamo un gap in rettilineo con la Ferrari, ma sul passo gara ci siamo", ha detto il campione del mondo
Uno strano venerdì per Hamilton, che ha chiuso con il quarto tempo ma ha combattuto con alcuni contrattempi: nelle prime libere problemi al pedale dell'acceleratore, nelle seconde si è lamentato della visiera del casco.
La Ferrari ha impressionato sul giro singolo, ma sul passo gara ha faticato. Per questo è un sorriso a metà per la Rossa. L'ANALISI DELLE LIBERE DELLA FERRARI
"Per la pole ci siamo", ha commentato Leclerc. Più cauto Vettel. "Ok, il giro secco, ma sul passo gara c'è da lavorare. Dobbiamo migliorare nel secondo settore".
Dopo Ocon in Renault e la conferma di Bottas in Mercedes è arrivata un'altra conferma per il 2020: Sergio Perez ha rinnovato con la Racing Point per tre anni.
Il pilota messicano è stato protagonista di un episodio sfortunato nelle FP2: stava realizzando il miglior giro nel corso della simulazione gara, ma il motore lo ha tradito. PEREZ IN FIAMME NELLE LIBERE
La Ferrari può comunque sorridere per il giro fatto segnare da Leclerc. Sei decimi meglio del compagno di squadra Vettel. L'ANALISI DEL GIRO DI LECLERC
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