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F1, GP Austria: la Sprint vista dalla pista di Spielberg

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Mara Sangiorgio

©Getty

Dopo le prime due curve l'olandese ha potuto gestire la sua mini gara con un occhio rilassato agli specchietti e alle due Rosse che battagliavano tra loro. Ma la consapevolezza dei ferraristi è che ci sia il ritmo per dar fastidio alla Red Bull

GP AUSTRIA, LA GARA LIVE

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Le Ferrari divertono e convincono sul passo, ma a ringraziare e vincere la seconda Sprint dell’anno è Max Verstappen, che conquista così altri otto preziosi punti da aggiungere al suo tesoretto in classifica. L’olandese, dopo le prime due curve, ha avuto vita facile e ha potuto gestire la sua mini gara con un occhio rilassato agli specchietti e alle due Rosse che battagliavano tra loro.

 

Divertente, leale e dura: prima Sainz e poi Leclerc l’hanno definita così questa sfida in famiglia. Senza screzi è vero, ma figlia anche delle ruggini di Silverstone, a entrambi ha fatto perdere la reale possibilità di provare a stare nella scia del campione del mondo e lottare con chi contava davvero. Come ha sottolineato soprattutto il monegasco che per la gara vera si augura uno scenario del tutto diverso. La consapevolezza dei ferraristi è quella che il ritmo per dar fastidio alla Red Bull qui c’è. Lo si è visto nella Sprint: Max e Charles, e in alcuni giri anche Carlos, giravano con lo stesso tempo, pochi millesimi di differenza. Quindi in gara bisognerà approfittarne diversamente lato Ferrari, magari anche con strategie diverse.

 

La garetta del sabato nella composizione della griglia vera e propria ha cambiato ben poco. Solo Perez ci ha guadagnato risalendo dalla tredicesima casella alla quinta, rimettendosi in una posizione più consona e comoda per quella che sarà un’altra battaglia tiratissima tra Red Bull e Ferrari. Russell è quarto e Hamilton ottavo, dopo una bella e intensa lotta con Schumacher, ma la Mercedes qui sembra non avere il piglio di Silverstone per provare a impensierire i due top team là davanti. Ora le carte son scoperte, in attesa di capire se proverà anche il meteo a metterci lo zampino.