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Moto3, GP Giappone: pole di Bulega. Italiani in evidenza

MotoGp

Paolo Lorenzi

Bulega GP Giappone (foto: twitter.com)

Seconda miglior qualifica in carriera per il pilota dello Sky Racing Team VR46 che domani partirà di fianco ad Antonelli e Canet. Ma sono ben cinque gli altri connazionali nelle prime dieci posizioni. Mir soltanto quattordicesimo, partirà dalla settima fila per scontare la penalità rimediata in gara ad Aragon

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A un certo punto sembrava la classifica del CIV, con sette italiani nelle prime dieci posizioni. E al termine delle qualifiche saranno ancora sette, primo su tutti Nicolo Bulega, alla seconda pole in carriera (la prima nel GP di Spagna del 2016). Il pilota dello Sky Racing Team VR46 ha raccolto il buon lavoro svolto già nelle prove del venerdì, chiuse sempre nelle prime tre posizioni.
Un sospiro di sollievo, dopo una stagione fin qua deludente per il giovane talento di Montecchio Emilia che domani avrà l’occasione di puntare a quel successo sin qui solo sfiorato. Ma è la prestazione complessiva a stupire, in particolare su un circuito veloce e reso insidioso dalla pioggia.

Completano il quadro: Niccolò Antonelli secondo nonostante la caduta del mattino in FP3, Marco Bezzecchi a sorpresa quarto con la Mahindra, alle spalle del veloce Aron Canet (a tiro della pole fino all’ultimo giro), Enea Bastianini quinto, Romano Fenati sesto, Manuel Pogliani nono e Andrea Migno decimo. Partito con l’handicap della penalizzazione rimediata in gara ad Aragon, Migno ha dovuto aspettare venti minuti al box insieme a  Lorenzo Dalla Porta, penalizzato a sua volta per la guida irresponsabile nel gp spagnolo.

Qualifica in ombra per il leader del campionato Joan Mir, soltanto quattordicesimo al termine delle prove, ma ventesimo sullo schieramento di domenica per via delle sei posizioni di penalità rimediate ad Aragon. Prudenza o braccino? Il fenomeno spagnolo a cui manca una manciata di punti per aggiudicarsi il titolo, può comunque permettersi di non rischiare in una gara quasi di sicuro bagnata.

Al festino italiano non ha invece partecipato Fabio Di Giannantonio, solo diciassettesimo (in griglia guadagnerà la posizione lasciata libera da Mir), in difficoltà per tutto il turno con il grip della sua Honda. Il pilota del team Del Conca Gresini non era partito male il venerdì, ma da lì in poi è addirittura riuscito a peggiorare i suoi tempi.