Moto2, GP Malesia: tutti giù per terra, ma la pole è di Morbidelli
MotoGpCadono i due contendenti al titolo, ma lo svizzero Luthi rimedia una brutta botta. Cade due volte anche Pasini nella ricorsa alla prima fila in cui a fianco del pilota romano si schierano Oliveira e il redivivo Quartararo. Sesto Bagnaia, alle spalle dello svizzero. Passaggio all’ora solare: questa notte alle 3:00, lancette indietro di un'ora
Cadono tutti, protagonisti e non. Cade Luthi, malamente a fine turno, si ribalta Pasini (due volte), scivola infine Morbidelli. Ma evidentemente è un giorno di grazia per il pilota romano che nonostante l’inconveniente (senza conseguenze per lui e la moto) mantiene la pole position guadagnata in precedenza.
Morbidelli è il più veloce nelle libere del mattino e si conferma nelle qualifiche del pomeriggio. Spinge, per mettere pressione all’avversario svizzero, per indurlo a dare al massimo e forse a sbagliare. La trappola gli riesce, ma solo in parte, perché Franco cade prima di Thomas, ma è il secondo a pagare il prezzo maggiore. E’ un brutto high-side quello innescato verso la fine del turno: il pilota Kalex si ribalta e cade fragorosamente di schiena, colpendo l’asfalto violentemente con i piedi, piroettando più volte prima di fermarsi dolorante. Si rialza, si mette in ginocchio, poi si arrende, si siede e aspetta i soccorsi che lo trasportano fuori in barella.
Un brutto colpo, per lui e per le sue speranze iridate (domani partirà ad ogni modo in seconda fila). Ma se Morbidelli vuole puntare al successo pieno dovrà guardarsi da Oliveira, secondo in qualifica ma veloce in tutto il week end. La vittoria in Australia gli ha dato nuove certezze, la Malesia potrebbe confermarle.
Sepang rilancia, almeno per un turno di qualifica, Fabio Quartararo (terzo in griglia), la delusione forse più grande di questo campionato. Da fenomeno designato ad anonimo comprimario il passo è stato finora più rapido del previsto.
Alex Marquez (quarto) forse coprirà le spalle ala compagno di squadra Morbidelli, o forse no e penserà unicamente alla sua gara. Forse ci penserà l’amico Bagnaia (sesto in qualifica) a proteggere Morobidelli, o forse Pecco si butterà, come è più probabile, in caccia del quinto podio stagionale.
Manca all’appello Mattia Pasini, caduto due volte distruggendo quasi la moto. Peccato, stava recuperando, poteva fare un passo avanti. Domani comunque partirà dal decimo posto.