Alla festa Ducati a una settimana dall'ultimo e decisivo Gran Premio per il titolo parla Dovizioso, che non molla la presa sul Mondiale e avverte Marquez: "E' una missione quasi impossibile, ma quest'anno abbiamo già stupito..."
Il tempo sta per scadere: sul circuito di Valencia domenica 12 novembre si correrà il 18esimo Gran Premio della stagione, l'ultimo, quello decisivo, e i punti che separano Andrea Dovizioso da Marc Marquez, leader della classifica della MotoGP, sono 21. Dal teatro Ciak di Milano (dove si è tenuto il World Ducati Premiere, festa in rosso in cui la scuderia di Borgo Panigale illustra le proprie novità per la stagione successiva), il pilota della Ducati ha suonato la carica: "Tutto può succedere, dobbiamo continuare a lavorare fino in fondo. E' una missione quasi impossibile, però mai dire mai...".
Andrea Dovizioso è chiamato a un mezzo miracolo: per laurearsi Campione del Mondo deve vincere il GP e sperare che Marc Marquez non vada oltre il 12esimo posto.
"In ogni caso chiudiamo una stagione strepitosa, siamo andati oltre le aspettative, abbiamo vinto sei gare e nessuno se lo sarebbe immaginato, a partire da me", aggiunge Dovizioso, "Il Mugello ci ha aperto un portone che ci fatto andare avanti con tanta forza, spingendoci a lavorare al meglio, ma la più grande emozione dell'anno è stata quella di aver fatto esaltare la gente: è una grande soddisfazione a livello sportivo e personale".
Dovizioso-Lorenzo, nell'ultima gara di Sepang la Ducati ha trovato la doppietta. "Dopo le fatiche iniziali siamo riusciti a trovare il feeling e fare un'ottima stagione", sottolinea lo spagnolo, "Abbiamo lavorato duro e i risultati sono arrivati. Mi trovo bene con Dovizioso, andiamo d’accordo, è una questione di empatia, ed è stato molto bello festeggiare insieme in Malesia". L'ultima gara? "Siamo in un bel momento, sono molto motivato", risponde Jorge Lorenzo, "Il circuito di Valencia non è il nostro preferito, ma dobbiamo affrontarlo con la massima positività, soprattutto Andrea che può ancora vincere il titolo. Non sarà facile, Marquez e le due Yamaha vanno forte su questo tracciato, ma ci proveremo...".
Presente anche il ducatista del Team Pramac Danilo Petrucci, soddisfatto della propria stagione: "Quando piove la moto va molto bene, ho un buon feeling, ma il gran miglioramento l'ho fatto soprattutto sull'asciutto, riuscendomi ad avvicinare ai tempi dei big. E' stato un anno molto bello per me, sono contento. Mi serve un po' di malizia in più per gestire meglio i momenti più delicati. Dovi? E' il migliore di sempre, ma di fronte ha l'avversario più forte che sia adesso, Marquez. Non faccio pronostici, spero vada nel modo migliore".