Marquez, 25 anni a caccia dei 25 punti: le vittorie più belle dell'ex baby-fenomeno

Dalla prima vittoria Marquez ci ha preso gusto: dal Mugello a Sachsenring, il ragazzino col 93 sul cupolino vinse 5 gare di fila, compresa quella in Catalogna, a casa sua. Gli piaceva parecchio, come idea, quella di stare davanti a tutti -

E infatti alla fine dell'anno Marc chiuse con 10 vittorie, di cui altre 4 consecutive tra il Giappone e il Portogallo, nelle ultime gare del Mondiale -

“Solo” un quarto posto all'ultima gara, ma la vittoria più importante: quella del suo primo Mondiale in 125, il primo grande traguardo di una carriera da predestinato -

Nel 2011 Marquez sale di categoria, lascia la Derbi e approda in Moto 2 con la Suter: l'impatto non è proprio “da 25 punti”, anzi. Marc si ritira nelle prime due gare e nella terza arriva solo 21°. C'è chi è pronto a dubitare di lui, e invece...

Al Gp di Francia, 4° della stagione, riecco gli amati 25 punti: Marquez trionfa su una gomma a Le Mans e inizia a macinare vittorie su vittorie -

Per tornare a vincere dovrà aspettare altre due gare, fino in Olanda: l'inizio di un trittico di trionfi con il Mugello e il Sachsenring, che lo riporteranno prepotentemente in corsa la vittoria del Mondiale -

Sono 7 le vittorie per Marquez su 12 gare, l'ultima ad Aragon: poi una brutta caduta in Australia gli impedirà di competere nelle ultime due gare, costringendolo a perdere il titolo in favore di Stefan Bradl -

Ma Marquez è un guerriero vero, lui ha in testa solo i 25 punti (a volte rischiando anche troppo). Così il finale di stagione amaro col 2° posto nel Mondiale è l'occasione per aver ancora più voglia di spaccare nell'anno successivo -

Le ferite sul volto di Marquez dopo la caduta in Australia: addio Mondiale -

Il 2012 è un anno d'oro per Marc: per la prima volta vince alla gara di esordio a Doha, battendo quasi al fotofinish un agguerritissimo Andrea Iannone -

Per Maquez è una super stagione: quei famosi 25 punti li otterrà ben 9 volte, con sole 3 gare fuori dalla zona punti. Merito di un grande avvio -

Pol Espargaro e Thomas Luthi lo impensieriscono per 5 Gran Premi, poi Marquez vince 5 delle 6 gare estive e per loro non c'è più nulla da fare -

La vittoria più bella di Marquez, la 26esima in carriera, arriva proprio all'ultima gara della stagione a Valencia: Marc parte 33esimo in griglia e arriva in testa, nel giorno del suo primo Mondiale in Moto2 -

Altro salto di qualità per il due volte campione del mondo: la Honda ufficiale rimasta senza Casey Stoner gli dà un'occasione in MotoGp, dove in molti pensano che accuserà il cambio di categoria. E invece... -

Ad Austin, seconda gara dell'anno, Marquez vince il suo primo Gran Premio in MotoGp, davanti al compagno di squadra Pedrosa e a Jorge Lorenzo: mai nessuno sotto i 21 anni ci era riuscito. Marc ne ha 20 da poco – siamo nel 2013 – ed è già un campione -

L'attacco al Mondiale di Marquez comincia con la vittoria al Sachsenring, dove i suoi rivali Lorenzo e Pedrosa non sono in gara per due cadute nelle prove. Da lì Marc diventa inarrestabile -

Marquez vince 4 gare di fila nella parte centrale della stagione e poi – esclusa la squalifica in Australia – non scende mai dal podio, dove spesso festeggia anche con Valentino, con cui all'epoca erano amici -

A fine anno Marc avrà vinto 6 gare in MotoGp, 32 in carriera, a nemmeno 21 anni. E soprattutto diventerà il primo rookie della storia a vincere il titolo della classe regina al primo tentativo -

A ripensarci ora non sembra possibile, e invece fu così: nel 2014 Marquez, che a quel punto era il favorito di diritto, uccise il campionato di MotoGp vincendo le prime 10 gare di fila. Dieci Gran Premi consecutivi, ottenendo la pole position in 8 di questi, cominciati a marzo in Qatar con un duello mozzafiato con Valentino... -

… e finiti solo ad agosto a Indianapolis, con la decima vittoria consecutiva prima del quarto posto in Repubblica Ceca. Dopo poco più di metà stagione, Marquez aveva già 250 punti, ben 89 più del primo inseguitore. Non si era mai visto nulla di simile dai tempi di Giacomo Agostini -

A fine anno le vittorie di Marquez, che rallenta un po' nel finale di stagione, saranno 13: una in più del record di Mick Doohan, spazzato via dal fenomeno catalano. Che riscrive anche il record di pole position, sempre 13 -

Un altro titolo Mondiale per Marquez, campione come il fratello Alex -

L'anno dopo non è stato altrettanto positivo per Marquez, che nel 2015 ha cominciato la stagione con 3 cadute nelle prime 7 gare (ma anche la 50esima vittoria in carriera). Compromesso il titolo, è tornato però a vincere al Sachsenring: un tracciato su cui nessuno, dal 2010, lo ha mai battuto -

A Phillip Island Marquez vince la “gara dell'anno”, in una lotta stupenda con Lorenzo, Iannone e Valentino, che chiuderà solo 4°. A fine stagione Marc sarà solo terzo nella corsa al titolo, ma risulterà decisivo nella vittoria di Lorenzo su Rossi, che non la prenderà bene -

L'anno successivo, il 2016, Marquez ha imparato a gestire i rischi e ad attaccare meno, quando non era il momento: così si è portato a casa le 5 gare che gli hanno permesso di vincere il suo 5° titolo Mondiale a 23 anni -

Nel 2017 Marc ha allungato la sua serie di titoli, pur non avendo una Honda spaziale e trovandosi per la prima volta a lottare per un Mondiale con Dovizioso. L'anno scorso Marquez ha toccato quota 65 vittorie in carriera, vincendo 6 Gran Premi e riuscendo in un miracolo: non cadere a Valencia quando sembrava ormai sdraiato per terra -

Così ha ottenuto il suo sesto Mondiale, il 4° in MotoGp, e ricordarci oggi che ha solo 25 ci fa immaginare quanti e quali record possa ancora battere questo fenomeno della moto. Tanti auguri Marc! -