MotoGP 2018, GP Argentina. Aspettative e speranze per gli italiani
MotoGpIl Motomondiale è cominciato benissimo per i nostri piloti che arrivano a Termas de Rio Hondo da favoriti. In quattro edizioni della gara sudamericana già tre vittorie e altrettanti podi
Il GP sarà in diretta su SkyMotoGPHD con le qualifiche sabato alle 20.10 e la gara domenica alle 20.00. Tutto sul canale 208 di Sky
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Cinque italiani sul podio della prima gara, non succedeva dal 2003.
Allora l’apertura si disputava in Giappone. Altra pista, altri protagonisti, altre moto. MotoGP a parte si correva ancora coi due tempi nelle classi minori, 125 e 250. Il Qatar di quest’anno ha riportato il motociclismo italiano al ruolo di assoluto protagonista. Grazie alle vittorie di Dovizioso e Bagnaia, in MotoGP e Moto2, e grazie alle ottime prestazioni di Valentino Rossi, Lorenzo Baldassarri e Lorenzo Dalla Porta.
Con un inizio così è lecito aspettarsi di tutto nel gran premio d’Argentina, dove i nostri piloti hanno brillato più volte in passato. Rossi fu secondo nel 2017 e nel 2016 mentre nel 2015 vinse davanti ad Andrea Dovizioso che con la pista sudamericana ha un conto aperto: l’anno scorso fu steso da Aleix Espargaro e l’anno prima gli capitò sorte identica con Andrea Iannone. Poi ci sarebbe da considerare il promettente settimo posto di Bagnania del 2017, all’esordio in Moto2, e il quarto posto di Baldassarri.
Le aspettative sono alte, inutile nasconderlo, e da quando il Motomondiale è tornato in America Latina, nel 2014 a Termas de Rio Hondo, abbiamo già portato a casa tre vittorie e altrettanti podi. Oltre al già citato Valentino Rossi hanno vinto anche Romano Fenati in Moto 3 (2014) e Franco Morbidelli in Moto 2 (2017). In quattro anni un risultato di gruppo eccellente. La storia continua e il momento è favorevole.