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MotoGP, GP Misano 2018. Le emozioni delle ultime tre edizioni della gara

MotoGp

Michele Merlino

Marquez a Misano (Foto: Getty)

Tre anni di emozioni in MotoGP al circuito Marco Simoncelli. Riviviamole con gli Highlights di SkySportMotoGP

MISANO, TRIONFO DI DOVIZIOSO

LA CLASSIFICA - IL CALENDARIO

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2017 - Lorenzo giù, Marquez su

Jorge Lorenzo getta alle ortiche la sua prima vittoria in Ducati sotto l’acqua: cade mentre ha un vantaggio di oltre quattro secondi al settimo giro, lasciando un trio composto da Petrucci, Marquez e Dovizioso a lottare per la vittoria. Marquez non ha fretta dopo una caduta rimediata nel warm-up: resta dietro a Petrucci fino all’ultimo giro, quindi lo passa sul rettilineo del via e va a vincere, registrando il giro più veloce sotto la bandiera a scacchi. Alle spalle del duo Marquez-Petrucci, Dovizioso termina in terza posizione, dopo aver rallentato negli ultimi giri. Con questo risultato, Marquez e Dovizioso sono appaiati in testa al mondiale, ma Marquez è leader in virtù dei piazzamenti.

2016 – La grande sorpresa Pedrosa

Pedrosa sovverte tutti i pronostici e va a vincere a Misano dopo aver passato i tre contendenti al titolo. Nei primi giri Dani è quarto dietro a Rossi, Lorenzo e Marquez, ma al passare dei giri è in grado di passarli ad uno ad uno, andando in testa a 7 tornate dal termine. Rossi, l’ultimo a cadere sotto gli attacchi di Pedrosa, prova a reagire, ma il ritmo dello spagnolo è troppo elevato e deve accontentarsi del secondo posto. Dietro a loro, Lorenzo finisce in terza posizione, mentre il leader del mondiale Marquez alza bandiera bianca verso metà gara: si accontenta di un quarto posto, ma il suo margine di vantaggio nel mondiale è comunque di 43 punti su Rossi e 61 su Lorenzo.

2015 – La mossa di Marquez

Si va in griglia con le slick, ma la pioggia comincia a cadere e dopo soli sei giri in cui Lorenzo è in testa seguito da Marquez e Rossi, è necessario passare alle gomme da bagnato. I tre entrano contemporaneamente in pit lane (Lorenzo e Marquez rischiano la collisione) e quando rientrano in pista, i due spagnoli riescono a distanziare Rossi, che si rifà sotto a mano a mano che la pista si asciuga. Il duello è quindi tra Rossi e Lorenzo, con Marquez a fare da spettatore, ma tutto cambia quando le condizioni sono ideali per passare di nuovo alle gomme da asciutto. Marquez è il primo a fermarsi, al 18° giro, la mossa vincente: Lorenzo si ferma al giro successivo, quindi cade, mentre Rossi aspetta il 21° passaggio, troppo tardi. Dalla testa della corsa, Valentino scende in quinta posizione, a 17 secondi da Marquez. E’ fatta per lo spagnolo: dietro a lui Smith è lontano e può gestire il vantaggio in scioltezza.