Il terzo posto non è sufficiente al pilota della Ducati per sorridere: "Potevamo fare meglio, anche se il podio è un buon risultato. Se vogliamo lottare per il Mondiale però dobbiamo migliorare, già da Austin"
Andrea Dovizioso fatica a sorridere dopo il GP d'Argentina, chiuso al terzo posto dietro a Marquez e Valentino Rossi, al termine di un duello perso all'ultimo giro proprio con il Dottore. "Sono felice per il podio, perché è sempre difficile arrivare tra i primi tre in Argentina - ha spiegato il pilota della Ducati -. Ho gestito l'anteriore, ma Valentino mi ha passato alla fine. Non sono contento del terzo posto, ero lì per chiudere secondo. Forse non è stata la miglior strategia possibile della gara. Dal punto di vista delle aspettative è andata bene, ma per la gara non sono riuscito a fare quello che pensavo con Vale. Sono calato troippo nel finale, dobbiamo studiare perché abbiamo lasciato tanto oggi. Se avessi spinto prima avrei pagato dopo".
Dovizioso: "Non posso essere soddisfatto in pieno"
Dovi ha centrato in Argentina il 53° podio in MotoGP, il secondo quest'anno dopo il successo del Qatar. Ora il pilota della Ducati insegue in classifica il leader Marquez: "Siamo contenti per il podio, ma non contentissimi, se vogliamo giocarci il campionato il terzo posto non può soddisfarmi in pieno. L'obiettivo era fare podio, non volevo farmi prendere dalla foga e rischiare di buttare al vento punti importanti, quindi il risultato è postiivo. Marquez volava anche l'anno scorso qui in Argentina, qui la differenza è ampia. Non mi voglio focalizzare sul distacco che ci ha rifilato, ma capire dove noi possiamo essere più competivi. Il terzo posto è un risultato postivo, ma non basta. Dovevavmo andare più forte in questa gara, ma non è andata così. Ora testa ad Austin per migliorare ancora".