Domenica da sogno per Petrucci: la prima vittoria in MotoGP arriva al Mugello dopo una bagarre con Marquez e con Dovizioso. Yamaha in difficoltà, Rossi finisce nella ghiaia all'ottavo giro. Ecco gli highlights del sesto GP della stagione
L'EDITORIALE DI GUIDO MEDA: "ERA ORA!"
Finalmente Petrux: Danilo Petrucci si gode la festa sul circuito più amato, quello del GP d'Italia. La vittoria arriva dopo una dura lotta con Marquez e Dovizioso, che nel finale dopo essere "infilato" dal compagno di squadra scivola al terzo posto. Delude la Yamaha, priva della potenza giusta per reggere il confronto con Ducati e Honda. Rivediamo i momenti principali della gara con cui Marquez consolida la propria leadership nel Mondiale.
Marquez non stecca: scattato dalla pole, lo spagnolo della Honda mantiene la posizione dopo il primo giro. La terza casella in griglia è invece occupata da Petrucci, che parte molto bene e con la sua Ducati lancia la sfida per il podio a Dovizioso, Crutchlow e Miller.
Chiamato al miracolo per rimontare dalla 18esima posizione, dopo 8 giri Rossi è in fondo alla classifica. Come se non bastasse, finisce nella ghiaia ed è costretto a ritirarsi. "Faccio fatica a ricordare un weekend così brutto", dichiara a fine gara il Dottore.
Petrucci non si accontenta di lottare per il podio. Siamo all'ultimo giro: Marquez si sposta verso l'interno della prima curva, ma arriva leggermente lungo e quando Dovizioso prova ad affiancarlo i due si toccano. Petrucci approfitta del loro contatto e, visto un piccolo varco all'interno, passa al comando.
Petrucci percorre le ultime curve col fiato sospeso e quando sul rettilineo del traguardo scarica tutta la potenza del suo motore, la concentrazione lascia lo spazio a lacrime di gioia. Sul podio esplode la festa Ducati. Petrucci, ancora in lacrime: "Questa vittoria è il sogno di una vita". Dovizioso: "Sono contento per lui ma non va bene, abbiamo perso punti importanti". Marquez, infatti, dopo il sesto GP è sempre più in vetta alla classifica con 12 punti di vantaggio su Dovizioso, 27 su Rins, 33 su Petrucci, 43 su Rossi. Prossimo appuntamento il 16 giugno al Montmelò.