Vinales graffia nel finale: in 1:37.793 è lui il migliore della seconda sessione di test. Petrucci a terra in avvio: "Trauma cranico, pensavo peggio". Esami ok, sarà in gara. 2° Quartararo, 3° Marc Marquez, leader del primo turno davanti a Rins e Rossi. Notizie positive da Dovizioso: la clavicola risponde meglio del previsto. Sanzione per Quartararo per irregolarità in allenamento, salterà i primi 20 minuti di FP2 del GP di Spagna
Si sono riaccesi i motori del Motomondiale: piloti al lavoro nei test sulla pista di Jerez, la stessa che domenica ospiterà il GP di Spagna, il primo della stagione della MotoGP. Maverick Vinales (Monster Energy Yamaha) ha dettato il passo nella sessione pomeridiana, firmando anche il miglior tempo della classifica combinata in 1'37"793, appena un decimo più veloce di Fabio Quartararo (Petronas Yamaha). Sono stati gli unici due piloti a migliorare dopo la pausa pranzo, insieme a Joan Mir (Suzuki Ecstar) e a Francesco Bagnaia (Pramac Racing), rispettivamente 9° e 10°.
I futuri compagni di squadra nella formazione ufficiale Yamaha del prossimo anno hanno preceduto Marc Marquez (Repsol Honda), terzo a fine giornata col tempo che al mattino gli era valso il primo posto, staccando di 252 millesimi Alex Rins (Suzuki) e di 281 Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha). Questi ultimi due nella combinata hanno completato la classifica dei primi cinque.
Ha chiuso la giornata a meno di mezzo secondo dalla vetta Aleix Espargaró (Aprilia Racing). A causa di una perdita d'olio dalla sua moto lo spagnolo è stato causa involontaria della caduta di Danilo Petrucci (Ducati) e del rookie Alex Marquez (Repsol Honda). Ad avere la peggio è stato il ducatista, costretto ad abbandonare la sessione dopo appena una decina di minuti: trasportato al Centro medico, gli è stato diagnosticato un trauma cranico, ma sarà regolarmente in pista questo venerdì. Fuori dalla top-ten Andrea Dovizioso (15°), ma la clavicola fratturata facendo motocross a fine giugno sta rispondendo meglio del previsto.
Il conto alla rovescia è scaduto, si è aperta la pit-lane: cominciano ufficialmente i test di MotoGP di Jerez.
Dopo mesi di stop i piloti sono pronti a passare dai GP virtuali ai GP reali: il primo appuntamento per la MotoGP è a Jerez, dove giovedì 16 luglio scatterà la stagione con la conferenza stampa.
Per Moto2 e Moto3 si tratterà invece del secondo GP, avendo già corso a Losail prima dell'emergenza coronavirus.
Prima di scendere in pista per le prove libere del venerdì, i piloti "assaggeranno" la pista di Jerez oggi per una giornata speciale di test, utili per riprendere confidenza con le moto dopo mesi di astinenza.
La MotoGP ha in programma due sessioni: una mattutina dalle 10 alle 11:30 e poi nel primo pomeriggio dalle 14 alle 15:30. La diretta dei test sarà disponibile su skysport.it.
Andrea Dovizioso, reduce da un infortunio alla clavicola sinistra lo scorso 28 giugno, è impaziente di tornare in sella alla sua Ducati dopo aver ricevuto l'ok da parte dei medici.
"La spalla sta molto bene, finalmente è giunto il momento che tutti noi piloti stavamo aspettando da mesi: l'inizio del Mondiale", le prime dichiarazioni del ducatista.
La vita nel paddock è cambiata, per via del protocollo anti coronavirus. Lo ha notato anche Danilo Petrucci.
Petrux: "Sarà un campionato davvero stranissimo: l’atmosfera nel paddock è molto diversa rispetto a quella a cui siamo abituati normalmente, ma sappiamo che i nostri tifosi ci supporteranno anche da casa e per questo daremo il massimo come sempre".
Per Rossi sarà la 25^ stagione nel Motomondiale, ma non per questo è diminuito l'amore tra Valentino e la sua moto: "Finalmente possiamo tornare a goderci la MotoGP, è un grande sollievo per me, perché mi è mancata davvero tanto la mia M1 e penso che anche i tifosi siano felici".
"Il lavoro che abbiamo fatto a Sepang e Losail nelle prime uscite era stato positivo. Sono pronto per cominciare questa nuova stagione, faremo del nostro meglio", aggiunge Rossi.
Maverick Vinales ha sensazione positive, lo spagnolo potrebbe essere uno dei grandi protagonisti di questo Mondiale: "Abbiamo chiuso i test invernali in modo positivo, ero contento perché avevo un buon ritmo sia in Malesia che in Qatar: per questo arrivo con buone sensazioni".
Vinales: "I tifosi guarderanno in tv il GP, per questo dovremo dare tutto già nei test per essere pronti domenica a lottare per la vittoria o un podio. Rendiamo questa stagione speciale".
Marc Marquez inizia questo Mondiale da campione del mondo in carica e da candidato principale per il titolo: "Voglio dare un po' di svago ai tifosi dopo questi tempi difficili. Jerez è un circuito che conosco bene e i test saranno importanti perché un conto è fare allenamento o andare in motocross, un altro è guidare una MotoGP".
Marquez: "Dobbiamo adattarci ai nuovi protocolli di sicurezza, ma sono davvero contento di rivedere il team e di poter nuovamente salire sulla mia Honda".
La MotoGP riparte con il GP di Spagna, dove la normale vita del paddock ha subito delle modifiche per rispettare il protocollo di sicurezza anti Covid. Oltre alle normali misure preventive (come il distanziamento sociale, la mascherina, lavare spesso le mani), ci sono altre regole specifiche per i team: i capotecnici, ad esempio, devono indossare una visiera quando un pilota rientra ai box.
Loris Capirossi, membro della Direzione Gara, ha parlato a Sky Sport del protocollo anti Covid adottato per dare il via al Mondiale a Jerez: "Con le precauzioni che abbiamo preso sarà tutto sicuro e controllato al 100%". E sul futuro di Rossi: "Prevedo Valentino ancora in MotoGP nel 2021".