La Moto2 parla italiano, con Bastianini e Marini sempre in lotta per il Mondiale dopo la battuta d'arreso del giapponese Nagashima. I due piloti azzurri, protagonisti di una caduta lo scorso anno al Red Bull Ring, rinnovano la loro sfida tutta tricolore anche domenica in Austria
L’anno scorso non era finita bene, tra Luca Marini ed Enea Bastianini. In lotta per il podio al Red Bull Ring erano finiti a terra entrambi per un errore del pesarese che domenica punta al rilancio sulla pista austriaca. Insieme al romagnolo, naturalmente, grande protagonista delle ultime due gare. La Moto2 oggi parla italiano. La lotta al vertice sembra affar loro dopo che il giapponese Nagashima ha accusato la sua seconda battuta d’arresto. Luca ha vinto subito in Andalusia e nel gran premio successivo si è piazzato alle spalle di Enea, perfetto domenica scorsa in Repubblica
Ceca come a Jerez la settimana prima.
Un confronto tra stili e caratteri diversi. Meno estroverso Luca, perfezionista come pochi e sempre concentrato sull’obiettivo. Più imprevedibile, ma altrettanto competitivo Enea. Due talenti cristallini, preparati e motivati, che adesso possono lanciarsi nella corsa al titolo. Certo, gli outsider e gli imprevisti fanno parte del gioco, il giapponese è ancora in lizza, e in fondo siamo solo alla quinta gara. Ma la strada è tracciata. Smarrirla sarebbe un delitto.