Bagnaia, terzo in griglia al Red Bull Ring, andrà a caccia della sua prima vittoria in MotoGP: "Consigli di Rossi per vincere? Quando corri non ci pensi". Sulla questione gomme: "Stamattina avevo un grip incredibile, invece con la prima gomma della sessione nel pomeriggio non riuscivo a stare in pista e anche la seconda non era tanto performante. Comunque abbiamo tutto il potenziale per poter lottare"
Ancora le gomme: la storia per Pecco (3° in griglia nel GP d'Austria) si ripete: "A volte con le gomme tutto funziona, a volte no. Non so perché, non si può dare solo la colpa alle gomme, sembrerebbe assurdo che mi capiti ancora dopo quanto successo domenica scorsa, eppure le cose stanno così. Le soft nel pomeriggio non erano il massimo. La prima era proprio difficile, se acceleravo finivo fuori pista. Il secondo tentativo mi è stato rovinato anche un po' dai piloti che stavano entrando. Ma in particolare stamattina avevo un grip incredibile, tutto andava in modo perfetto, invece con la prima gomma della sessione nel pomeriggio non riuscivo a stare in pista e anche la seconda non era tanto performante".
Poco feeling per molti piloti con la gomma posteriore, nella seconda gara di domenica scorsa, cosa è andato storto? Taramasso, direttore Motorsport Michelin, in diretta a Sky ha parlato di mancato preriscaldamento. "La mia squadra ha tantissima esperienza, sa bene come deve fare, non penso non l'abbia fatto", commenta il ducatista.
"Consigli di Rossi per vincere? In gara non ci pensi"
Bagnaia è a caccia della sua prima vittoria nella classe regina: "Consigli da Rossi per vincere? Non abbiamo parlato di gara, ma penso che la vittoria debba arrivare senza consigli. Quando corri pensi solo a essere più veloce degli altri piloti, non ai consigli".
L'obiettivo prima fila
"Le quarte prove libere sono state molto importanti, abbiamo svolto un bel lavoro portando la gomma dietro a 31 giri, all'ultimo ho quasi raggiunto il miglior giro fatto domeni scorsa", aggiunge Bagnaia. E, soprattutto, "l'obiettivo principale della prima fila l'abbiamo raggiunto, sono contento di questo. Non sono messo male come passo. Abbiamo tutto il potenziale per poter lottare, abbiamo il ritmo per fare bene, spero solo di non incappare ancora in un problema con le gomme".
La scuola Mahindra
In diretta Rosario Triolo ricorda a Bagnaia il passato in Moto3 in Mahindra, dove (come Martin) Pecco è uscito molto bene dai momenti difficili: "Ti chiamo come mental coach, puoi aiutare...E' stata una bellissima scuola per tutti i piloti, non solo per me e Jorge. Ci ha aiutato a crescere, a acquisire la fiducia in noi stessi per tirare sempre fuori il massimo ed essere veloci. Nei primi meeting Dall'Igna mi aveva detto di avermi scelto proprio per come ero uscito dai problemi quando ero in Mahindra...".