MotoGP, GP Misano. Morbidelli: "Che bello tornare, la Yamaha sembra un'astronave"
yamahaFranco Morbidelli entusiasta al termine della prima giornata da pilota della Yamaha ufficiale: "La moto va fortissimo, mi è sembrato di stare sopra un astronave. La gamba mi ha fatto male al mattino, meglio invece al pomeriggio. Servirà un po' di tempo per adattarsi, ma intanto sono salito in moto e ho fatto un lavoro decente"
Dopo 91 giorni di attesa, Franco Morbidelli è tornato in pista e lo ha fatto salendo per la prima volta sulla Yamaha ufficiale nelle libere del GP di Misano, dove ha chiuso con il 16° tempo nella classifica combinata. Il pilota italo-brasiliano, rientrato dopo l'intervento al ginocchio, ha lasciato il Team Petronas, prendendo il posto di Maverick Vinales sulla M1 ufficiale: "E' stato bellissimo tornare con questi colori e questa moto e farlo a Misano, dopo tutto questo tempo".
"Sto bene, mi sembra di aver trovato una buona tecnica per la gamba"
"Fisicamente in mattinata ho fatto fatica con la gamba, è stata dura, meglio nel pomeriggio, era anche bagnato quindi le sollecitazioni erano meno, mi sembra di aver trovato una buona tecnica di raccolta della gamba. I medici dicono che per un intervento del genere servono 6 mesi per recuperare - ha spiegato Morbidelli, reduce dall'operazione al crociato del ginocchio -. La M1? Non posso fare troppi commenti, mi sembrava semplicemente di stare sopra un'astronave, la moto andava velocissimo, era tutto fantastico ed estremo. Coi giri e con il tempo riuscirò a capire dove migliorare e dove le cose vanno già bene".
"C'è bisogno di adattamento per meccanici e team"
"Sinceramente ero molto contento nello seguire lo sviluppo delle vicende, tutto piano piano è andato nella mia direzione - ha spiegato Morbidelli -. Dal divano sono stato molto felice nel vedere come si sviluppava la situazione per me. Avrò bisogno di un po' di tempo di adattamento al nuovo capotecnico. La squadra è nuova, dobbiamo capire come lavoriamo per dare indicazioni in modo abbastanza veloce. Intanto sono salito in moto, sono contento di questo e di aver svolto un lavoro decente".