Moto2, GP Misano. Raul Fernandez in pole, 2° Lowes, 3° A. Fernandez. 8° Bezzecchi
gp misanoRaul Fernandez si conferma rookie meraviglia anche a Misano, dove centra la quinta pole della stagione. Dietro di lui Lowes e Augusto Fernandez, con il leader del Mondiale Gardner che scatterà dalla seconda fila. Gara di rincorsa per Marco Bezzecchi, ottavo e seguito da Di Giannantonio, Dalla Porta e Bulega. Domenica le gare delle tre classi: Moto3 alle 11, Moto2 alle 12.20, MotoGP alle live alle 14, in diretta su Sky Sport MotoGP e su Sky Sport Uno
Il rookie meraviglia, ancora lui. Raul Fernandez si è preso la quinta pole di una stagione fin qui eccezionale. Non molla la presa lo spagnolo, sul compagno di squadra, nonché leader del campionato, Remy Gardner che scatterà una fila alle sue spalle con il quarto tempo. Lo tiene sotto pressione, nonostante i 39 punti di vantaggio che a cinque gare della fine non sono pochi ma non permettono all’australiano di respirare. Tra i due litiganti si sono messi in mezzo Sam Lowes, quarta prima fila consecutiva per lui, e Augusto Fernandez. “Partire davanti a Misano è fondamentale”, ha spiegato il britannico che in gara non sempre raccoglie quanto seminato in prova.
Si prospetta una gara di rincorsa per Marco Bezzecchi che ultimamente è apparso meno efficace in qualifica. Dalla terza fila con l’ottavo tempo il romagnolo dovrà affidarsi alla conoscenza del circuito di casa, alla spinta del pubblico e alla sua grinta. Ma dovrà fare attenzione a Fabio Di Giannantonio, che col nono posto in griglia ha qualche rimpianto da scontare. “Con la seconda gomma non avevo lo stesso feeling” ha spiegato il romano, un po’ deluso per la qualifica, ma fiducioso per la gara. Davanti a loro, in secondo fila, ci sono Canet (5°) e Navarro (6°), potenzialmente due brutti clienti. Alle loro spalle i connazionali Dalla Porta (risalito in qualifica fino al 10° posto dopo un avvio difficile il primo giorno di libere) e Nicolò Bulega che sperava di più
dopo i turni promettenti del venerdì.
Gli altri italiani: 16° Stefano Manzi che ha fatto un passo indietro rispetto alle prove, 17° Celestino Vietti che fatica a trovare il feeling con la nuova categoria, 22° Tony Arbolino, ripiombato nelle zone basse dello schieramento, 24° Yari Montella, 25° Simone Corsi, 29° Lorenzo Baldassarri. Nel complesso non una gran qualifica per gli italiani.