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MotoGP, GP Indonesia. Bagnaia: "Ducati non deve scusarsi, ero nervoso dopo il GP Qatar"

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Bagnaia torna sulle dichiarazioni rilasciate al termine del GP Qatar ("Non sono un tester, sono qui per vincere"), spiegando che con Ducati è tutto risolto: "Ducati non deve scusarsi con me, siamo un team e lavoriamo insieme. Ci siamo parlati e adesso è tutto chiarito, questo weekend sarà un’altra storia. Ho avuto tempo di rilassarmi, sono stato anche al Ranch con Valentino, avevo bisogno di ricaricare le batterie dopo Losail". Domenica la gara della MotoGP alle 8 LIVE su Sky

GP INDONESIA, LE PROVE LIBERE LIVE

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Bagnaia è stato protagonista di una caduta, per fortuna senza conseguenze, nel corso del GP del Qatar. Dopo la deludente gara a Losail, Pecco aveva dichiarato: "Non sono un tester, son qui perché voglio vincere. Abbiamo fatto troppe prove, ci siamo incartati, non eravamo pronti. Con la nuova moto siamo più indietro rispetto al previsto". Alla vigilia del GP Indonesia, Bagnaia ritorna su quelle dichiarazioni rilasciate a caldo: "Ducati non deve scusarsi con me, siamo un team e lavoriamo insieme. Ci siamo parlati e adesso è tutto chiarito, questo weekend sarà un’altra storia. Ho avuto tempo di rilassarmi con la mia ragazza, i miei amici, il mio cane. Sono anche stato al Mugello e al Ranch con Valentino, avevo bisogno di ricaricare le batterie dopo il Qatar. Ho potuto riflettere su quanto accaduto: forse al termine della gara ero un po' nervoso, non intendevo dire che non mi piace fare i test, so che fa parte del lavoro quando sei in un team ufficiale. Purtroppo in inverno ho avuto troppi pochi giorni per concentrarmi sulle novità".

"Adatterò il mio stile alla pista"

Bagnaia spiega cosa ha in programma a Mandalika per cambiare rotta rispetto alla prima gara a Losail: "Faremo esattamente lo stesso lavoro che facevamo l’anno scorso, cioè fare in modo che sia io ad adattarmi alla pista. Probabilmente non toccheremo nulla sul setting. Adatteremo l’elettronica alle condizioni di grip, ma come ho detto faremo di tutto affinché sia io a dovermi adattare come succedeva nel 2021. La pista è migliore per tutti con il nuovo asfalto. Con l’equilibrio trovato in Qatar, riuscirò ad essere competitivo da subito in Indonesia".