MotoGP, GP Indonesia. I risultati delle Libere a Mandalika: 1° Quartararo, 2° Morbidelli
Dopo i problemi in Qatar, la Yamaha reagisce con una doppietta nelle prove libere di Mandalika: 1° Quartararo con 1:31.608, alle sue spalle Morbidelli. A seguire quattro Ducati: 3° Zarco, 4° Martin, 5° Bastianini, 6° Miller. Gli altri italiani: 11° Dovizioso, 14° Di Giannantonio, 15° Bezzecchi, 21° Bagnaia, 24° Marini. Cadute senza conseguenze per Bastianini e Marc Marquez (22°). Domenica la gara della MotoGP alle 8 in diretta su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno
In Indonesia risorgono le Yamaha. Potrebbe essere il weekend della riscossa per Fabio Quartararo e Franco Morbidelli, rispettivamente primo e secondo al termine del venerdì di Mandalika. Circuito indubbiamente più favorevole alle M1, ma il campione francese non era partito benissimo, sedicesimo al mattino al contrario del compagno di squadra, che ha trovato in fretta il ritmo giusto (quarto cronologico in FP1 per il Morbido). Superato il comprensibile nervosismo, Quartararo ha recuperato nelle Libere 2, nonostante l’avvio di turno frenato da un problema tecnico che l’ha bloccato in pista. "Qui siamo messi meglio, soprattutto abbiamo meno problemi di grip", ha confermato El Diablo.
Bastianini 5°. Ducati ufficiali: Miller 6°, Bagnaia 21°
Bene anche le Ducati con Zarco, Martin e Bastianini alle spalle della coppia Yamaha. Il leader del Mondiale ha aggredito con grinta le veloci traiettorie del tracciato indonesiano, che non mettono in luce la velocità della moto bolognese. Alla fine il romagnolo è pure caduto, senza conseguenze, nel tentativo di ritoccare il tempo. La sua scivolata, e quella di Marc Marquez subito dopo (anche lui senza problemi), hanno mandato a rotoli il tentativo di risalire la classifica di Pecco Bagnaia, fino a quel momento indietro in classifica. Il piemontese ha chiuso con il 21° tempo, le Ducati ufficiali hanno dimostrato di non essere ancora del tutto a posto (si è salvato in parte Miller con il sesto tempo, ma dietro le Desmosedici satellite). Da sottolineare la zampata di Bezzecchi, risalito fino al terzo tempo nel finale, prima di scivolare in 15^ posizione nell’assalto collettivo alle prime dieci posizioni. Bene Aleix Espargaró, settimo con l’Aprilia e ancora una volta davanti al compagno di squadra Vinales (13°).
Honda: Espargaró 19°, Marquez 22°
Capitolo Honda: le premesse non hanno trovato conferma per ora. Pol Espargaró, protagonista dei test e del primo turno, si è ritrovato in 19^ posizione. Marc Marquez a lungo davanti nel turno pomeridiano (sta ancora cercando il feeling con l’anteriore, che lo penalizza con la nuova Honda) è finito poco poco più avanti (22°). Anche le KTM sembravano in grado di impensierire le moto avversarie, ma dopo il lampo iniziale di Oliveira, sia lui che Binder hanno faticato forse più del previsto per restare nei primi dieci (8° alla fine il sudafricano, 9° il portoghese). Ma il potenziale dovrebbe essere maggiore, almeno qui Indonesia. Molta strada da recuperare per le Suzuki: si è salvato il solo Rins (10°), addirittura 20° Mir.
I tempi prima del time attack
2 M. OLIVEIRA +0.137
3 F. BAGNAIA +0.275
4 M. MARQUEZ +0.277
5 E. BASTIANINI +0.301
6 J. ZARCO +0.312
7 A. RINS +0.325
8 R. GARDNER +0.341
9 P. ESPARGARO' +0.358
10 F. MORBIDELLI +0.432
I tempi a 15 minuti dal termine delle Libere 2
2 F. BAGNAIA +0.138
3 M. MARQUEZ +0.140
4 F. QUARTARARO +0.146
5 E. BASTIANINI +0.164
6 A. RINS +0.188
7 P. ESPARGARO' +0.221
8 J. ZARCO +0.226
9 F. MORBIDELLI +0.295
10 J. MARTIN +0.308
I tempi a 30 minuti dal termine delle Libere 2
2 M. MARQUEZ +0.140
3 J. MILLER +0.354
4 J. ZARCO +0.358
5 B. BINDER +0.469
6 A. ESPARGARO' +0.473
7 J. MARTIN +0.542
8 T. NAKAGAMI +0.558
9 A. RINS +0.579
10 E. BASTIANINI +0.579