MotoGP, GP Aragon. Bagnaia: "Il mio giro migliore di sempre, ho proprio goduto"
MotoGpPecco conquista ad Aragon la 5^ pole della stagione, firmando anche il nuovo record della pista: "Ho cercato di fare il giro perfetto, penso sia stato il mio giro migliore in assoluto, ho proprio goduto. Ho fatto una strategia per fare in modo di avere più moto possibili tra me e Quartararo: è un’arma a doppio taglio, ma per fortuna è andata bene". La gara in diretta domani alle 14 su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP, in streaming su NOW e in chiaro su TV8
Sabato da ricordare per Bagnaia ad Aragon. Il pilota Ducati conquista la pole, firmando anche il nuovo record della pista. Quello di Pecco è un tempo straordinario: basti pensare che il suo nuovo record (1:46.069) è più basso di ben tre decimi rispetto al precedente record, che apparteneva sempre a Pecco (1:46.322, firmato nel 2021). Per lui e per la Ducati è un momento magico: per la 5^ volta quest’anno le Desmosedici monopolizzano la prima fila. L’ultimo team a monopolizzare la prima fila 5 volte in una stagione era stata la Honda nel 1998 (e allora le prime file erano composte da 4 piloti): "Sono molto contento, è stata una qualifica bellissima – ha detto Bagnaia al microfono di Sky –. Ho cercato di fare il giro perfetto, penso sia stato il mio giro migliore in assoluto. L’ho già detto altre volte, questo giro però supera tutti gli altri. Nel terzo e nel quarto settore ho proprio goduto, mi è piaciuto, mi veniva tutto bene. In questo momento la moto mi segue molto bene, sono molto felice per come sono riuscito a fare questo giro: sapevo che ne avevo uno a disposizione, dovevo fare la pole al primo tentativo, perché già al secondo giro la gomma era un po' calata".
"Più moto possibili tra me e Quartararo in qualifica"
Per Bagnaia si tratta della 11^ pole in top-class (5^ quest'anno), la Ducati per la prima volta nella sua storia centra 12 pole in una stagione. Numeri che fanno sognare Pecco in vista della gara di domani, in cui il pilota torinese proverà a ridurre il distacco di 30 punti dal leader della classifica Quartararo: "In queste qualifiche ho fatto una strategia per fare in modo di avere più moto possibili tra me e Quartararo. Dietro di me c’erano almeno 4-5 piloti: è un’arma a doppio taglio, perché dando la scia agli altri c’è il rischio di essere superato. Fortunatamente è andata bene. Io, Bastianini e Quartararo in questo momento siamo quelli con il passo più veloce: sarà fondamentale partire bene, cercare di fare il proprio ritmo, penso di avere un buon pacchetto in questo momento per fare una bella gara".