Jack Miller è il più veloce nel venerdì di Libere a Portimao: il pilota KTM ha realizzato il nuovo record della pista in 1:37.709, precedendo l'Aprilia di Vinales e le Ducati di Bagnaia, Luca Marini e Martin. In Q2 vanno anche Quartararo, Zarco, Bezzecchi, Aleix Espargaró e Bastianini. Fuori dalla top 10 Marc Marquez (solo 14°). Brutto incidente per Pol Espargaró, soccorso in pista e portato all’ospedale di Faro per accertamenti (è sempre rimasto cosciente)
Bisognava crederci, ma fino a venerdì solo Jack Miller sembrava convinto del "grande potenziale della Ktm". Parole sue, lanciate in conferenza stampa giovedì, tra gli sguardi forse scettici di avversari e giornalisti presenti. L’australiano, arrivato dalla Ducati carico di aspettative, ha stampato un super tempo. Il nuovo record che vale quasi una qualifica. Gli ultimi quindici minuti del secondo turno della MotoGP, in effetti, hanno ricordato il finale delle qualifiche del sabato. E’ stato un venerdì pomeriggio intenso, a tratti drammatico per la brutta caduta di Pol Espargaró in sella alla debuttante Gas-Gas (una Ktm a tutti gli effetti), che ha obbligato la direzione corsa a sospendere il turno per consentire i soccorsi. Il pilota spagnolo, investito dalla sua moto, dopo esserne stato disarcionato alla curva 10, è stato portato con tutte le precauzioni del caso al centro medico e poi all’ospedale di Faro per diagnosi più approfondite (le prime notizie parlano di un forte trauma al petto). La sessione è poi ripresa con tutti i piloti in pista a caccia del tempo. E lì è arrivata la sorpresa firmata Miller, che ha preceduto un ottimo Vinales, in gran spolvero fin dal mattino e veloce a trovare il tempo sul giro. Pecco Bagnaia ha dovuto accontentarsi del terzo tempo, mollato dalla sua Ducati nelle fasi finali. Il pilota della Ducati, in precedenza protagonista di un salvataggio miracoloso, ha preso all’improvviso la via di fuga, rimasto incredibilmente senza benzina, un espediente per alleggerire al massimo la moto. "Non è stata un turno facile. Quando ho messo la seconda gomma soffice hanno dato bandiera rossa e la gomma si era già scaldata". La Ducati ha comunque marcato la giornata d’apertura sul circuito di Portimao. Alle spalle del piemontese si è piazzato Luca Marini, davanti a un indiavolato Jorge Martin (suo il primo record della giornata). Fabio Quartararo l’ha raddrizzata proprio all’ultimo, prendendosi un sesto posto che lo manda di diritto alle Q1 di sabato. Dove troverà anche Johann Zarco e Marco Bezzecchi, quindi Aleix Espargaró (fratello di Pol) ed Enea Bastianini, decimo e salvo per poco. A conti fatti nella top ten ci sono sei Ducati, due Aprilia, una Yamaha e una Ktm, vera sorpresa del giorno. Tutto sommato un responso più equilibrato del previsto. Le moto bolognesi sono in gran forma, come da pronostico, ma gli avversari non mancano. Manca all’appello invece la Honda. Marquez e Mir sembravano in grado di ridurre il distacco, ma alla fine sono rimasti fuori entrambi: 12° Mir, 14° Marquez, caduto all’ultimo giro, senza conseguenze. Molto positiva nel complesso la partenza degli italiani: quattro tra i primi dieci. Chi ben comincia…
I tempi a 20 minuti del termine delle Libere 1
2 M. MARQUEZ +0.393
3 A. MARQUEZ +0.423
4 M. VINALES +0.650
5 F. QUARTARARO +0.680
6 A. ESPARGARO' +0.700
7 M. OLIVEIRA +0.828
8 J. MIR +0.835
9 F. MORBIDELLI +0.859
10 M. BEZZECCHI +0.896
I tempi a 30 minuti dal termine delle Libere 1
2 M. OLIVEIRA +0.663
3 F. QUARTARARO +0.944
4 L. MARINI +0.949
5 J. MIR +0.970
6 J. MILLER +1.124
7 M. MARQUEZ +1.282
8 A. MARQUEZ +1.359
9 R. FERNANDEZ +2.697
10 M. BEZZECCHI +3.204