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Marquez dopo la Sprint ad Assen: "E' il momento più difficile della mia carriera"

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Altra giornata complicata per Marc Marquez, protagonista di un tamponamento a Bastianini e solo 17° nella Sprint: "E' difficile correre nelle mie condizioni: ho un dito, costole e un legamento del piede rotti, non posso spingere. Sono umano anche io, anche se sto guidando la moto. Ho chiesto scusa a Bastianini per l'incidente, piove sul bagnato. E' il momento più duro della carriera". Domenica la gara in diretta alle 14 su Sky Sport Summer, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW

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Marc Marquez chiude 17° la Sprint di Assen, dopo un altro sabato da dimenticare, aperto con il tamponamento a Enea Bastianini (fortunatamente senza conseguenze). Lo spagnolo della Honda convive con le fratture di un dito, delle costole e di un legamento del piede, che lo limitano fortemente a livello fisico. 

"Piove sul bagnato, non riesco a spingere: sono umano anche io"

"Ho chiesto scusa a Bastianini, è stato un errore mio e ci siamo chiariti. In spagnolo diciamo che piove sul bagnato. Mi è spiaciuto. Abbiamo finito la gara, domani è un altro giorno e poi ci sarà un po' di vacanza. Non posso spingere, sono umano anche io. Ho un dito rotto, una costola rotta e un legamento del piede rotto. Sto guidando la moto ma prendo un decimo a ogni cambio di direzione. Prendo 4 decimi al giro da Nakagami, che è la Honda che va più veloce qui. Oggi sono anche partito bene, ma mi sono subito detto che non era il mio posto. Poi ho trovato un buon gruppo con Morbidelli e ho pensato di fermarmi con loro e fare lì la gara. Moralmente sono stati tre anni difficili dal punto di vista fisico. Ora è il momento più difficile della carriera sportiva, ma bisogna tenere duro e lavorare sodo: un giorno cambierà tutto".