MotoGP, gli highlights della gara sprint di Assen: vince Bezzecchi, Bagnaia 2°
Bezzecchi continua il suo weekend perfetto ad Assen e, dopo aver dominato le Libere e conquistato la pole, vince anche la Sprint: precede la Ducati factory di Bagnaia e la Ktm di Binder, che però viene retrocesso al 5° posto con 3 secondi di penalità per aver superato i limiti della pista. Sul podio sale dunque un ritrovato Quartararo, 4° Aleix Espargaró. Poi 6° Martin e 7° Vinales. Chiudono la top 10 Bastianini, Alex Marquez e Marini (anche lui penalizzato). 17° Marc Marquez
Marco Bezzecchi, cuore e talento, ha già messo la seconda firma sul weekend olandese: dopo la qualifica con record, anche la vittoria nella gara veloce di sabato pomeriggio. In entrambi i casi davanti al campione del mondo, Pecco Bagnaia, che non è riuscito ad annullare quegli 8 decimi di vantaggio che il pilota del team Mooney VR46 è riuscito a mettere tra lui e l’amico dell’Academy (entrambi vengono dalla fucina di Valentino Rossi) dopo averlo superato al quarto giro, con un sorpasso pulito ma deciso. Lo si era capito fin da venerdì che Bezzecchi ha un rapporto speciale con la pista olandese, dove ha vinto la prima gara in Moto 3 e ha conquistato l’anno scorso il suo primo podio in MotoGP.
L'ammissione di Pecco: "Bez è stato più forte"
“Oggi è stato più forte - ha riconosciuto Pecco - sta guidando da paura. Qui lui è più forte come Martin lo è stato in Germania. Io ho provato a riportarmi sotto, ma più di tanto non potevo fare”. Marco ha sfruttato al 100% il potenziale della sua Ducati 2022 (quella con cui aveva vinto Bagnaia l’anno scorso) messa a punto alla perfezione dal suo box. "Ho staccato male alla prima curva, ma poi mi son detto ‘ce la posso fare’, ho attaccato Binder deciso e poi Pecco". Assen si adatta molto alla sui guida. "Nelle curve veloci, come qua, vado meglio - ha aggiunto il Bez -. Mi sono trovato subito bene con la moto, ma domenica in gara non so come andrà a finire. Io darò tutto quello che posso".
Marini e Binder penalizzati, Quartararo torna sul podio
E’ invece mancato all’appuntamento Luca Marini, che scattava dalla prima fila con il terzo tempo, ma dopo una partenza poco brillante il compagno di squadra di Marco è scivolato al decimo posto, ("la moto scivolava da tutte le parti e non ho capito la penalità che mi hanno dato alla fine" ha detto Luca), dietro Alex Marquez, Bastianini, Vinales e Martin che scattava dalla decima casella e ha recuperato fino al sesto posto. Partenza che ha invece azzeccato, come suo solito, Brad Binder, che ha poi chiuso terzo ma è stato penalizzato di tre secondi per ave superato per tre volte il limite della pista ed è stato retrocesso di due posizioni. Sul podio è così salito Fabio Quartararo, passato da quarto a terzo. "Bello tenere il passo coi migliori. speriamo di fare una bella gara anche domenica". Il circuito olandese insieme alla sua classe - Fabio ha corso con un dito del piede rotto in allenamento - hanno in parte coperto i limiti tecnici della sua Yamaha (“Fuori dalla curva cinque e dalla otto gli altri mi scappano via”, ha poi confermato il francese). Buona gara di Aleix Espargaró, che ha chiuso ai piedi del podio, insidiando nel finale sia Binder che Quartararo, mentre Vinales duellava con Martin per tagliare infine il traguardo alle spalle del connazionale, al settimo posto. Gara senza storia per Marc Marquez, dopo l’incidente in Q1, è partito dalla sesta fila e ha chiuso in diciassettesima posizione.