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MotoGP, GP Austria: Bagnaia vince la Sprint Race, 2° Binder, cade Bezzecchi

Paolo Lorenzi

©Motorsport.com

Pecco domina la Sprint di Spielberg: dietro al campione del mondo si piazzano la KTM di Binder e la Pramac di Martin. In Top 10 anche le due Aprilia, Morbidelli e Marc Marquez.  Caduta in partenza per Oliveira, Bezzecchi, Zarco e Quartararo: piloti ok, ma il pilota Mooney e il portoghese sono costretti al ritiro. Nella ghiaia anche Marini. Nella classifica Bagnaia sale a +46 su Martine a +59 su Bezzecchi. Domani il GP Austria alle 14 LIVE su Sky Sport Summer

GP AUSTRIA, LA GARA DELLA MOTOGP LIVE

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Impossibile batterlo quando è in forma come nella gara sprint del Red Bull Ring, vinta con autorità. Bagnaia in forma spettacolare ha messo tutti d’accordo. In testa fin dall’inizio, dopo una partenza fulminante, ha resistito nelle prime fasi a un Binder molto determinato ("Impossibile tenere il passo di Pecco", il commento del sudafricano), in sella a una KTM che al momento sembra l’avversaria più pericolosa in vista del Gran Premio di domenica. L’Aprilia si è infatti eliminata da sola con il pasticcio di Vinales in partenza. Lo spagnolo scattava dalla seconda casella, con buone possibilità di figurare, ma è scivolato indietro per un evidente problema, finendo nella carambola che alla prima curva ha coinvolto Zarco, Oliveira, Quartararo, Martin, Bastianini e Bezzecchi. A farne maggiormente le spese sono stati il francese della Pramac, il portoghese dell’Aprilia RNF, lo spagnolo stesso e il romagnolo della VR46. Gli steward della Fim hanno penalizzato in serata Martin con un long lap penalty da scontare nel GP. Vinales, ripartito, è risalito fino all’ottavo posto insidiando alla fine la settima posizione del compagno di squadra Aleix Espargaró.

Marini finisce a terra dopo un contatto con Martin

Martin ha corso una gara di carattere, e con un’entrata al limite, non sanzionata dal panel FIM che ha mandato per terra Luca Marini - fin lì perfetto -, ha conquistato il terzo posto. Franco Morbidelli, fuori gioco il compagno di squadra Quartararo (finito quindicesimo dopo la penalità inflittagli per un contatto con Lorenzo Savadori), è risalito fino al nono posto, davanti a Marc Marquez (ma entrambi parecchio staccati dal vincitore). Con questa vittoria Bagnaia sale a 46 punti di vantaggio in classifica su Martin: "Gli aggiornamenti portati per questa gara, sopratutto per la partenza, hanno funzionato insieme ad alcune modifiche di setting che ho richiesto prima della gara - ha spiegato il pilota della Ducati -. Ero molto concentrato sullo start e poi ho forzato tanto nei primi giri perché so quanto sia pericolosa qui la KTM". Per il GP la strategia potrebbe cambiare: "Forse bisognerà stare un po’ più calmi nelle prime fasi", ha spiegato Bagnaia. Domenica 20 agosto il GP Austria è in diretta alle 14 su Sky Sport Summer, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW. Aggiornamenti in tempo reale con il live blog di skysport.it

Il pilota plurivittorioso al Red Bull Ring è Andrea Dovizioso: l’unico ad aver vinto più di una volta (3: 2017, 2019, 2020) al Red Bull Ring (o A1 Ring). Questo circuito ha avuto 9 vincitori su 11 gare disputate.

Le ultime 6 pole italiane in top-class sono arrivate tutte da piloti Ducati il cui cognome inizia per "B". Da Austin 2023: 4 Bagnaia, 2 Bezzecchi.

La Ducati ha anche il primato di podi al Red Bull Ring; 14, contro gli 8 della Honda e i 6 della Yamaha

Nel campo partenti 2023 abbiamo 4 vincitori del Red Bull Ring: Miguel Oliveira, Brad Binder, Jorge Martin e Pecco Bagnaia.

Le ultime 21 vittorie italiane in top-class sono arrivate tutte da piloti Ducati il cui cognome inizia per "B". Da Aragon 2021: Bagnaia 15; Bastianini 4; Bezzecchi 2.