MotoGP, GP Austria: Bagnaia vince a Spielberg, 2° Binder, 3° Bezzecchi
foto da Instagram @motogpUn fenomenale Pecco Bagnaia domina al Red Bull Ring e vince il GP d'Austria, chiudendo davanti alla Ktm di Binder e a un super Bezzecchi. Il campione del mondo allunga in campionato: +62 su Martin, che chiude 7° in rimonta. Quarto Marini, sesto Vinales su Aprilia. In Top-10 anche Quartararo e Bastianini, Marc Marquez è 12°. In Moto2 successo italiano con Celestiano Vietti, in Moto3 vittoria del turco Oncu. La MotoGP torna in pista il primo settembre a Barcellona
"Pecco non ha sbagliato nemmeno una curva da venerdì": questo è il commento soddisfatto di Valentino Rossi, presente a bordo pista a Spielberg, dopo la vittoria del suo pupillo. Impeccabile, inesorabile sul ritmo, perfetto in ogni fase di gara: un Bagnaia così in forma è forse imbattibile per chiunque. Quinta vittoria stagionale per il pilota della Ducati ufficiale, al netto delle Sprint, su 10 Gran Premi fin qui disputati. Il 50% di quanto corso fino a oggi e che nella classifica del Mondiale si traduce in 62 punti di vantaggi su Jorge Martin, finito al settimo posto dopo avere scontato un giro lento di penalità (decisione arrivata nella serata di sabato) per aver innescato la carambola nella partenza della Sprint.
Binder unico avversario di Bagnaia (per qualche giro)
L’unico avversario in pista di Bagnaia è stato per qualche giro Brad Binder, come sabato nella gara veloce: il sudafricano della KTM ha provato a tenere il passo di Bagnaia, ma ha dovuto rinunciare quando ha capito che le sue gomme non avrebbero retto il ritmo imposto dal vincitore. "Non non mi sono tenuto in tasca nulla", ha sottolineato Brad, per giustificare il secondo posto consecutivo, dopo la Sprint del sabato. Ma la gara Bagnaia l’ha vinta soprattutto in partenza: "Prima partivamo un pelo peggio della KTM - ha spiegato Bagnaia -, ma in questa gara siamo partiti uguali, con un po’ più di spunto. La Ducati continua a lavorare…".
Bezzecchi, splendido sorpasso su Alex Marquez
Archiviato in fretta il discorso per la vittoria si è invece animato il duello per il terzo posto, tra Alex Marquez e Bezzecchi, vinto da quest’ultimo, ma non senza fatica. Lo spagnolo, fortissimo in frenata, gliel’ha resa difficile, ma poco dopo ha dovuto cedere anche al compagno di squadra del romagnolo, Luca Marini, finito al quarto posto. "Il sorpasso? Mi do 8, anzi 7 e mezzo, visto che l’ho cannato due volte - il simpatico commento del pilota Mooney VR46 -. Facevo un po’ di elastico con Alex che stacca fortissimo, per non fare alzare troppo la pressione della gomma anteriore. Quindi mi sono buttato dentro un po’ alla spera in Dio…".
Aprilia sotto le aspettative
Delusione Vinales: partito dalla prima fila ha pagato come sabato, nella Sprint, una pessima partenza che gli ha fatto perdere nove posizioni alla prima curva. L’Aprilia non ha raccolto quanto sperato, le premesse dopo il primo giorno di prove erano decisamente più alte, ma nemmeno Aleix Espargaró ha saputo rispettare le aspettative, chiudendo in nona posizione, davanti ad Enea Bastianini che al di là del risultato ha dato segni di ripresa, almeno sul piano della combattività. La MotoGP torna in pista il primo settembre con le prove libere di Barcellona.
in evidenza
GP Austria, il meglio della giornata
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MotoGP, gli HIGHLIGHTS della gara in Austria
L'ordine di arrivo a Spielberg

Come cambia la classifica del Mondiale
Con questo successo Bagnaia allunga in testa al Mondiale con 251 punti, portando il proprio vantaggio su Martin a +62 punti e su Bezzecchi a +68 punti
Bagnaia vince il GP Austria
Bagnaia domina la gara in Austria, vittoria davantia Binder (2°) e Bezzecchi (3°). Marini chiude al 4° posto. Tre piloti italiani nelle prime tre posizioni

Ultimo giro
Bagnaia si avvia indisturbato verso la vittoria del GP Austria, ormai Binder non può più raggiungerlo. Dietro al pilota sudafricano ci sono altri due piloti italiani: 3° Bezzecchi, 4° Marini
Giro 27/28
Gara da dimenticare per Miller: stava lottando per il podio, adesso si ritrova al 13° posto alle spalle di Marc Marquez. Binder (2°) vede il leader Bagnaia sempre più distante (+5.455). Long lap penalty per Pol Espargaró
Giro 26/28
Duello acceso tra Alex Marquez e Marini, alla fine lo spagnolo è costretto ad arrendersi, Luca indovina il sorpasso e adesso è al 4° posto proprio alle spalle del compagno di squadra Bezzecchi
Giro 25/28
Marini (5°) adesso si porta a ridosso di Alex Marquez (4°), tra i due c'è soltanto un decimo e mezzo di distacco. Intanto track limits warning per Bagnaia, niente di preoccupante, Pecco può anche rallentare visti i 5 secondi di vantaggio
Giro 24/28
Bagnaia sta facendo uno sport a parte. Il pilota Ducati è in testa con un vantaggio addirittura di 5 secondi su Binder (2°)
I distacchi a 5 giri dall'arrivo

Giro 23/28
Bezzecchi riesce a finalizzare il sorpasso su Alex Marquez, lo spagnolo questa volta non riesce ad arginare l'avanzata straripante del pilota italiano. Marco è 3°, Alex è 4°
Giro 22/28
Martin (7°) supera Aleix Espargaró (8°), lo spagnolo della Ducati Pramac ha davanti a sé Vinales distante due secondi
Giro 21/28
Bagnaia scatenato in testa alla gara, adesso Pecco ha un vantaggio di tre decimi su Binder (2°). Intanto Bezzecchi (4°) prova nuovamente l'attacco su Alex Marquez (3°), ma lo spagnolo è bravo a potreggere la traiettoria
Giro 20/28
Bezzecchi (4°) supera Alex Marquez (3°) proprio sul rettilineo, ma lo spagnolo gli restituisce subito il sorpasso, approfittando della staccata lunga di Marco. I due per poco non si toccano....

Giro 19/28
Bezzecchi (4°) torna a farsi sotto nel tentativo di superare Alex Marquez (3°): tra i due adesso c'è appena un decimo di distanza, sono vicinissimi
I distacchi a 10 giri dall'arrivo

Giro 18/28
Bagnaia fin qui davvero perfetto, altro che decadimento della gomma: adesso Pecco ha due secondi di vantaggio su Binder (2°), gara capolavoro del pilota Ducati
Giro 17/28
Decimo dopo decimo, ogni giro Bagnaia accumula un discreto vantaggio su Binder (2°), adesso tra i due c'è un secondo e mezzo di distacco
Giro 16/28
Errore di Marco Bezzecchi (4°), va lungo in curva e neutralizza la prima possibilità di superare Alex Marquez (3°). Bagnaia resta stabilmente in testa a +1.250 da Binder
Giro 15/28
Bezzecchi (4°) si avvicina ad Alex Marquez (3°), tra i due ci sono soltanto due decimi di distanza, il pilota del team Mooney VR46 vuole provare a salire sul podio
Giro 14/28
Bagnaia (1°) aumenta il proprio vantaggio in testa su Binder (2°), portandolo a oltre un secondo (+1.076). Pecco sta provando ad accumulare decimi, prevedendo un possibile decadimento della gomma nella parte finel della gara
I distacchi a 15 giri dall'arrivo

Giro 13/28
Bastianini supera Martin e sale all'ottavo posto, si rinnova il duello tra i due piloti che l'anno scorso hanno si sono contesi un posto nella Ducati ufficiale

Giro 12/28
Nonostante la partenza da rivedere, Vinales sta provando a rimontare più posizioni possibili: lo spagnolo dell'Aprilia ha superato Miller e adesso è 6°. L'australiano poco dopo viene superato anche dall'Aprilia di Aleix Espargaró
Giro 11/28
Bagnaia (1°) prova ad allungare su Binder (2°), distante adesso sei decimi. I due piloti in testa stanno facendo una gara a parte rispetto al resto del gruppo, staccato di quasi due secondi
Giro 10/28
Martin inizia la sua lenta rimonta: lo spagnolo ha superato Quartararo, adesso è 11°. Lo spagnolo è secondo nella classifica del Mondiale alle spalle di Bagnaia, distante 46 punti
Giro 9/28
Bagnaia (1°) porta il suo vantaggio su Binder (2°) a quasi 5 decimi (+0.534). In fondo al gruppo Morbidelli supera Pol Espargaró e sale al 13° posto
I distacchi a 20 giri dall'arrivo

Giro 8/28
Bagnaia (1°) sta facendo di tutto per non mettersi alle spalle di Binder (2°), per non prendere l'aria calda che potrebbe causare problemi alla pressione delle sue gomme. Davide Tardozzi (Ducati): "Bisogna andare forte senza consumare la gomma posteriore"
Giro 7/28
Miller subisce un doppio sorpasso: viene superato da entrambi i piloti del team Mooney VR46. In questo momento Bezzecchi è 4°, Marini è 5°, Miller è 6°
Giro 6/28
Binder (2°) ha alzato il ritmo, sta girando oltre un decimo più veloce di Bagnaia (1°), questo significa che il pilota KTM potrebbe tentare nuovamente il sorpasso
Giro 5/28
Binder (2°) prova ad attaccare Bagnaia (1°), ma Pecco riesce a difendere la prima posizione. Intanto Alex Marquez ha superato Miller e si è portato al terzo posto
Giro 4/28
Jorge Martin ha svolto il long lap penalty, lo spagnolo è così retrocesso al 13° posto
I distacchi a 25 giri dall'arrivo

Giro 3/28
Bagnaia allunga in testa, adesso ha un vantaggio di 3 decimi dal Binder (2°)
Giro 2/28
Brutto inizio di gara per Vinales, condizionato come spesso accade da una partenza negativa: lo spanolo è retrocesso dal 2° posto all'8° posto
Giro 1/28
Marini prende una "spallata" da Miller e retrocede al 5° posto, l'australiano adesso è al 3° posto, distante un secondo da Binder (2°)
La partenza
Grande partenza del poleman Bagnaia, che mantiene la prima posizione con un vantaggio di un decimo su Binder
Prima dentro, gas a martello.... e andiamo!
I piloti tornano silla griglia di partenza, è tutto pronto per il via
Il GP Austria è composto in totale da 28 giri
Inizia in questo momento il giro di riscaldamento
Ricordiamo che Jorge Martin dovrà scontare un long lap penalty al Red Bull Ring, un fattore che potrebbe condizionare la sua gara
Una strategia potrebbe essere risparmiare la gomma nei primi giri, per provare poi a spingere nel finale
Temperature alte a Spielberg, il termometro sfiora i 30 gradi, sarà fondamentale gestire bene le gomme per non rischiare di scivolare nel finale
Mancano soltanto 5 minuti al via del GP Austria, ultimi preparativi prima del via
Bagnaia intervistato sulla griglia di partenza da Antonio Boselli, parla del possibile calo della gomma a causa del caldo: "Vedremo come fare con queste condizioni, il calo gomma ieri si è sentito, sarà fondamentale essere costanti evitando strappi sulla moto"
L’anno scorso Bagnaia vinse il GP Austria restando sempre in testa. Ieri ha vinto la Sprint allo stesso modo. Oggi, partendo dalla pole, è inevitabile che sia lui il favotiro per la gara
Ieri Bagnaia ha conquistato la sua 4^ vittoria in una Sprint: tutti gli altri non hanno fatto meglio di 2 (Martin, Binder)
Alcuni piloti, come ad esempio Fabio Quartararo, hanno "lasciato" la moto sulla griglia preferendo passare questi ultimi minuti prima del via all'ombra a causa delle alte temperature
I piloti si sono schierati sulla griglia di partenza per l'inizio del Gran Premio
Quella di Bagnaia in Austria rappresenta la 6^ pole consecutiva di un pilota italiano. La miglior sequenza per noi dal 2003-2004, quando Rossi, Capirossi e Biaggi, monopolizzarono la pole per l’Italia in 16 GP consecutivi, la nostra miglior sequenza da quando si conoscono i dati (1971)
Bagnaia ha già eguagliato il suo totale di pole dell’anno scorso. Pecco tra l'altro è l'unico pilota Ducati con almeno 3 stagioni da 5 o più pole: 6 pole nel 2021, 5 nel 2022 e 2023
Per Bagnaia si tratta della 16^ pole in top-class (5^ quest'anno), ha eguagliato Fabio Quartararo al 15° posto dell'era moderna (dal 1971) in top-class
Tutto pronto al Red Bull Ring per il GP d'Austria: Pecco Bagnaia scatterà dalla pole, nel tentativo di allungare ancora nel Mondiale
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Ecco come è andata la Sprint di ieri
Pecco domina la Sprint di Spielberg: dietro al campione del mondo si piazzano la KTM di Binder e la Pramac di Martin. In Top 10 anche le due Aprilia, Morbidelli e Marc Marquez. Caduta in partenza per Oliveira, Bezzecchi, Zarco e Quartararo: piloti ok, ma il pilota Mooney e il portoghese sono costretti al ritiro. Nella ghiaia anche Marini. Nella classifica Bagnaia sale a +46 su Martine a +59 su Bezzecchi.
La griglia di partenza
La Ducati di Bagnaia scatterà in pole nel GP Austria, in prima fila anche l'Aprilia di Vinales (2°) e la KTM di Binder (3°). Bene Marini al 6° posto, proprio davanti al compagno di squadra Bezzecchi (7°). In top ten anche Quartararo (9°). Aleix Espargaró deve accontentarsi dell'undicesima casella, alle sue spalle c'è Martin (12°). LA GRIGLIA DI PARTENZA

Le statistiche del GP d'Austria
Questo sarà il 32° Gran Premio dell’Austria valevole per il mondiale topclass. I primi 22 vennero disputati al Salzburgring (1971-1994), gli ultimi 9 (1996-1997 e dal 2016 in poi) si sono corsi al Red Bull Ring/A1 Ring.
Il pilota plurivittorioso al Red Bull Ring è Andrea Dovizioso: l’unico ad aver vinto più di una volta (3: 2017, 2019, 2020) al Red Bull Ring (o A1 Ring). Questo circuito ha avuto 9 vincitori su 11 gare disputate
Nel campo partenti 2023 abbiamo 4 vincitori del Red Bull Ring: Miguel Oliveira, Brad Binder, Jorge Martin e Pecco Bagnaia.
Dovizioso è anche il recordman di podi qui, 5 seguito da Marc Marquez, Jack Miller e Fabio Quartararo a quota 3.
Nel GP d’Austria, comprendente anche le 22 edizioni corse al Salzburgring, a Dovizioso si aggiungono altri 5 piloti con 3 vittorie: Giacomo Agostini, Kenny Roberts Sr., Eddie Lawson, Kevin Schwantz, Mick Doohan.
Il GP d’Austria ha avuto 19 vincitori diversi in 31 edizioni.
La Ducati ha vinto 7 dei 9 GP corsi qui dal 2016 in poi. Hanno mancato la vittoria solo nei GP di Stiria 2020 ed Austria 2021, entrambi andati alla KTM.
La Ducati ha anche il primato di podi al Red Bull Ring; 14, contro gli 8 della Honda e i 6 della Yamaha.
Piloti che hanno ottenuto la loro prima vittoria in top-class al Red Bull Ring: Andrea Iannone (2016); Miguel Oliveira (Stiria 2020); Jorge Martin (Stiria 2021).
Tre piloti Ducati hanno ottenuto qui la loro ultima vittoria in carriera: Andrea Iannone (unica in carriera, 14 agosto 2016); Jorge Lorenzo (47^, 12 agosto 2018); Andrea Dovizioso (15^, 16 agosto 2020).
6 vittorie consecutive di moto italiane (5 Ducati, 1 Aprilia), l’ultima volta con 7 risale al 1973-1974, quando la MV Agusta vinse da Assen 1973 a Clermont-Ferrand 1974.
35 gare a podio consecutive e 49 in prima fila per la Ducati, le loro sequenze migliori di sempre
Le ultime 21 vittorie italiane in top-class sono arrivate tutte da piloti Ducati il cui cognome inizia per "B". Da Aragon 2021: Bagnaia 15; Bastianini 4; Bezzecchi 2.
Dal 2017 al 2019 il GP del Red Bull Ring si è sempre risolto con un sorpasso all’ultimo giro, e lo sconfitto è sempre stato Marc Marquez (nel 2020 Marquez era assente per infortunio).
La vittoria della Ducati qui nel 2016 interruppe un duopolio di vittorie Honda/Yamaha che durava da 101 gare (Portogallo 2010-Germania 2016), il più lungo nella storia del motomondiale.