MotoGP, risultati delle prove libere in India: Marini il più veloce, 7° Bagnaia
©Motorsport.comLuca Marini è il più veloce nel venerdì del GP India, dove la MotoGP corre per la prima volta nella storia. Il pilota Mooney ferma il cronometro in 1:44.782. Alle sue spalle Martin, Aleix Espargaró, Marc Marquez e Bezzecchi. Sesto Vinales e 7° Pecco Bagnaia, ancora in cerca del miglior feeling. Chiudono la top ten Quartararo, Zarco e Mir. Questi i 10 piloti cha accedono direttamente al Q2 delle qualifiche (in programma sabato mattina alle 7.50 su Sky e NOW)
Luca Marini firma la prima prequalifica sul nuovo Buddh International Circuit. Più che l’istinto, serviva una buona tecnica e il pilota della VR46 ha messo a frutto il suo stile di guida preciso mettendosi alle spalle un Martin davvero in forma e motivato: secondo per soli 8 millesimi lo spagnolo, subito in sintonia con le curve del circuito dove la MotoGP corre per la prima volta.
Aprilia al 3° posto con Aleix Espargaró
Sul tracciato indiano non sono mancate le sorprese il primo giorno: Aleix Espargaró ha portato l’Aprilia al terzo posto, sfruttando le caratteristiche del tracciato favorevoli alle moto di Noale, che porta a casa anche il sesto tempo di un buon Vinales. Sorprende anche il quarto crono di Marc Marquez, partito deciso fin dal mattino e abile a sfruttare la scia di Bezzecchi, che dopo aver segnato il miglior tempo è scivolato poco più indietro, al quinto posto (complice un giro veloce nel finale condizionato da Alex Marquez e Miller), nonostante la mano ancora dolorante.
Bagnaia in Q2 nonostante le difficoltà
Difficoltà invece per Pecco Bagnaia, che fin dal mattino ha tribolato con una Ducati nel suo caso difficile da frenare e poco efficace in uscita di curva. Il campione del mondo non ha nascosto il suo disappunto nel box, c’ha messo del suo per restare nei primi dieci che sabato si affronteranno nella Q2, ma il settimo tempo è un campanello d’allarme (soprattutto considerando la prestazione del suo avversario diretto in classifica, Martin). Da rilevare anche l’ottavo tempo di Quartararo, che in India ha trovato un layout di pista capace di mettere in luce le sue qualità, nascondendo almeno in parte le debolezze della sua Yamaha. Peccato per Fabio Di Giannantonio, che sembrava in grado di agguantare la top ten, restandone però fuori per soli 74 millesimi. La classifica del primo giorno rilancia infine la sfida al vertice, con Martin arrivato sulla scia del doppio successo di Misano e Bagnaia obbligato a rispondere, fin dalla qualifica di sabato, al suo avversario.
Caduta per Pol Espargaró alla curva 12, per fortuna nessuna conseguenza per il pilota spagnolo della KTM Gas Gas
Aleix Espargaró finisce ancora lungo in curva 1, lo spagnolo resta in equilibrio, ma questo testimonia come i piloti debbano ancora trovare le giuste misure su una pista nuova
Bagnaia perde posizioni, adesso il campione del mondo è al 16° posto con 1:48.004 (va detto che il pilota Ducati non spinge quasi mai nelle Libere 1, preferendo cercare il giusto assetto in vista delle Libere 2)
I tempi a 30 minuti dal termine delle Libere 1
Ancora problemi per Fabio Quartararo, il francese è costretto di nuovo a fermarsi anche con la seconda moto. L'analisi di Antonio Boselli dal box Yamaha: "Potrebbe essere un problema alla frizione"
Aleix Espargaró va lungo in curva 1, diversi piloti sono andati lunghi in quella staccata, evidentemente devono ancora prendere confidenza con il nuovo circuito
Buon giro di Jorge Martin, che si porta davanti a tutti con 1:46.817, è il primo pilota che scende sotto il muro dell'1:47
Moto di Nakagami demolita: il giapponese è scivolato alla curva 1, il pilota del team LCR è dolorante, ma è riuscito comunque a rialzarsi senza troppe difficoltà
Marc Marquez sale in seconda posizione con 1:47.743, ha un ritardo di +0.132 dal leader Aleix Espargaró
Al momento Pecco Bagnaia è in undicesima posizione con 1:48.766, staccato di +1.155 dal leader Aleix Espargaró
I piloti stanno progressivamente pulendo la pista, gommando l'asfalto, che si presenta comunque in buone condizioni nonostante il circuito sia rimasto inutilizzato per 10 anni (l'ultima volta aveva corso qui la Formula 1 nel 2013)
I tempi a 45 minuti dal termine delle Libere 1
Augusto Fernandez si porta in seconda posizione con 1:47.846: nelle piste nuove il divario tra i debuttanti come Augusto Fernandez e i piloti di grande esperienza si riduce, dato che nessuno aveva mai girato prima su questo circuito
Aleix Espargaró sale in prima posizione con l'Aprilia in 1:47.611
Davide Tardozzi (Ducati) al microfono di Sky: "Le condizioni da bagnato sono da verificare su questa pista, hanno fatto un buon lavoro sull'asfalto, il circuito ha un bellissimo layout, cerchiamo di imparare bene come girare"
Davide Tardozzi (Ducati) al microfono di Sky: "I piloti non conoscevano la pista e si sono preparati in Italia facendo simulazioni al computer, i tempi che stanno facendo sono prevedibili, li avevamo verificati al simulatore"
Davide Tardozzi (Ducati) al microfono di Sky: "Michele Pirro deve provare a portare a casa qualche punticino, il suo obiettivo è quello"
Davide Tardozzi (Ducati) al microfono di Sky: "Bagnaia non è al 100%, non è una scusa, avrà comunque la possibilità di fare una buona gara senza problemi"
Problemi per Fabio Quartararo, il francese è costretto a fermarsi a bordo pista. Il pilota Yamaha torna a piedi al box