MotoGP, pre-qualifiche Austin: Martin il più veloce, poi Vinales e Marquez. Bagnaia 4°
Impressionante Martin (Pramac), il più veloce nelle pre-qualifiche in Texas con il tempo di 2:01.397 che è nuovo record della pista. Vinales secondo, Marc Marquez terzo, Bagnaia quarto e Acosta quinto. Vanno direttamente in Q2 anche Aleix Espargaró (6°), Morbidelli (7°) Bastianini (8°), Di Giannantonio (9°), Bezzecchi (10°). In tutto sono 5 gli italiani che vanno al Q2
Jorge Martin mette in fila tutti. Ad Austin nel primo giorno di prove che stabilisce l’ordine di accesso alle qualifiche, è il pilota della Pramac Ducati a firmare il miglior tempo, con un super giro: alle sue spalle, staccato di soli 76 millesimi, Maverick Vinales con l’Aprilia, che sul tracciato texano ha mostrato un gran potenziale fin dal mattino. Marc Marquez con il terzo tempo ritrova il feeling sulla sua pista favorita, quarto Pecco Bagnaia, concentrato come sempre sul lavoro per la gara (gran ritmo fin dal mattino con gomme usate). Si conferma Acosta: con il quinto tempo il "deb" spagnolo della GasGas continua a sorprendere a ogni turno e a ogni gara. Alle sue spalle Aleix Espargaro sulla seconda Aprilia ufficiale.
Cinque italiani in Q2: sorpresa Morbidelli
Sorpresa Morbidelli che entra in top ten in settima posizione davanti a Enea Bastianini, come il suo compagno di squadra Bagnaia molto efficace con gomme usate. Chiudono la top ten Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi. Alla fine sono cinque gli italiani promossi in Q2, tutti su Ducati che monopolizza sette delle prime dieci posizioni.
Quartararo e Binder costretti a passare dal Q1
Con l’eccezione di Acosta, le altre Ktm devono giocarsi la qualifiche partendo dalla Q1, Così come le Yamaha di Quartararo (diciassettesimo) davanti ad Alex Rins (vincitore dell’ultima edizione del gran premio Usa). Restano in fondo alla classifica le Honda ufficiali di Mir e Luca Marini. Si preannuncia battaglia in qualifica, considerando i distacchi risicati. Per Bagnaia resta l’imperativo di partire davanti, per tentare di scalare la classifica che ,dopo l’incidente con Marquez a Portimao, lo vede in quarta posizione staccato di 23 punti dal leader Martin in forma eccezionale.
Rivivi il venerdì di Austin con il nostro liveblog qui di seguito
Pedro Acosta è il primo pilota a scendere sotto il muro del 2:04, girando in 2:03.802. Si inizianoa vedere tempi interessanti ad Austin...
La classifica dei tempi a 10' dalla fine delle FP1
Francesco Guidotti (KTM): "La pista è un po' sporca e scivolosa, soprattutto dove hanno fatto l'asfalto nuovo. Ma penso che sia destinato a migliorare"
Jack Miller fa segnare il nuovo miglior tempo in 2:04.210. Buoni segnali anche da KTM ad Austin
Fin qui buona sessione per Franco Morbidelli, che ha al momento il nono tempo
Vinales si migliora ma non basta per scalzare Martin: 2° crono provvisorio per il pilota Aprilia a 67 centesimi dal rider di Prima Pramac
Intanto Marc Marquez, come ci racconta dai box il nostro inviato Sandro Donato Grosso, cambia moto e prova un setting diverso
Jorge Martin passa al comando in 2:04.297. Alle sue spalle Marco Bezzecchi, 3° Vinales
La classifica dei tempi a 20' dalla fine delle FP1
Marc Marquez segna il miglior tempo, migliorando di soli 7 centesimi il precedente best lap di Vinales
Piero Taramasso (responsabile Michelin per la MotoGP): "La mancanza di grip non aiuta, i piloti ci dicono che non c'è grip né sull'asfalto vecchio né in quello nuovo. Le gomme che abbiamo scelto sono molto simili rispetto agli ultimi anni e crediamo che funzioneranno ancora bene"
Caduta per Alex Marquez: scivolata innocua per il pilota Gresini, che è subito ripartito
La classifica dei tempi a 30' dalla fine delle FP1
Davanti a tutti c'è sempre Maverick Vinales in 2:04.575
Salgono anche le KTM, con Miller e Binder che si mettono rispettivamente in 2^e 3^ posizione
Bastianini sale in classifica e si mette alle spalle di Vinales e davanti a Pecco Bagnaia
Si migliora ancora Vinales: 2:04.872, alle sue spalle Bagnaia e Martin
Proprio Vinales si porta subito al comando in 2:07.601