MotoGP, highlights Sprint Race Mugello: vince Bagnaia, 2° Marquez. Out Martin
Pecco spezza anche il tabù Sprint, vincendo la corsa del sabato del Mugello dopo quasi un anno di astinenza (Austria 2023): parte alla grande e domina dal primo giro, precedendo sul podio Marc Marquez e Acosta. 4° un ottimo Morbidelli, 5° Vinales e 6° Binder. Caduta per Martin a 4 giri dalla fine, a inizio Sprint si era invece steso Bastianini dopo un contatto proprio col leader del Mondiale: adesso Jorge ha 27 punti di vantaggio su Bagnaia nella classifica piloti, con Marquez 3° a -32
Primo colpo a segno per Pecco Bagnaia che vince la mini race del sabato e approfittando dell’errore di Jorge Martin, caduto a tre giri dal traguardo, accorcia a 27 punti il distacco dal vertice. "Ero un po’ in difficoltà nell’ultima parte della gara - ha spiegato il campione del mondo -, ma è la prima vittoria nella Sprint dopo quattro gran premi". E’ la legge del contrappasso, Martin lo specialista degli anticipi, dopo averne vinte 12 segna il primo zero, viceversa Bagnaia che non ne vinceva da un anno e arrivava da un poker negativo ha ribaltato la situazione. “Amo questo pubblico, mi ha emozionato giù prima della partenza” ha dichiarato un Pecco strafelice, ripagato dall’affetto del pubblico che ha intonato con lui l’inno nazionale, a cappella e senza musica al momento della premiazione. Sul podio allestito sulla griglia di partenza davanti alla tribuna centrale, sono saliti anche Marc Marquez e Acosta. Marc ha rappresentato il vero spauracchio del campione del mondo, nel finale ha ridotto di mezzo secondo il distacco, bravo a Bagnaia a resistere. "Ho alzato il ritmo dopo la caduta di Martin. Quando ho visto Marc avvicinarsi ho riaperto il gas", la spiegazione di Bagnaia. Il duello tra Marquez e Martin aveva un sapore tutto suo, dopo le polemiche dei giorni scorsi su chi deve prendere la seconda moto ufficiale nel box di Bagnaia l’anno prossimo. Martin aveva resistito al ritorno di Bastianini, dopo averlo superato, ma Enea è scivolato dopo un contatto con lo spagnolo della Pramac nel tentativo di passarlo in fondo al rettilineo, dove la velocità supera i 350 km orari. Jorge non ha invece potuto resistere al sorpasso di Marquez nello stesso punto, ed è infine scivolato. Acosta è ancora una volta il primo delle Ktm al traguardo, dopo il buon avvio di Binder, poi risucchiato fino al sesto posto. Ai piedi del podio si ferma un ottimo Morbidelli, miglio risultato fin qui per il pilota della Pramac, dopo un avvio di stagione in ombra. Domani nel gran premio Bagnaia dovrà però scontare la penalizzazione di tre posti in griglia inflittagli sabato per aver rallentato Alex Marquez in qualifica.
Di seguto cronaca e classifica della Sprint
Ci siamo! Moto in griglia!
CURVA 1 (San Donato)
- La staccata più dura è quella alla prima curva, preceduta da uno scollinamento.
CURVA 2 (Luco)
- Verso sinistra, in leggera salita, segna l'inizio di una lunga serie.
CURVA 3 (Poggio Secco)
- Si raggiunge il punto più elevato del tracciato, da qui parte il rettilineo che porta alla Materassi.
CURVA 4-5 (Borgo San Lorenzo-Materassi)
- Di estremo impegno nella fase di impostazione, veloce in uscita. Simile alla Luco, ma più aperta.
CURVA 6 (Casanova)
- Dalla staccata morbida, ma tra le curve più difficili del tracciato: il cambio di direzione in discesa va affrontato con precisione chirurgica per non rischiare di finire larghi
CURVA 7 (Savelli)
- La seconda parte della 'esse', spettacolare: amatissima dai tifosi per le 'acrobazie' dei piloti in questo punto del tracciato.
CURVA 8 (Arrabbiata 1)
- Uno dei punti "topici", il punto più basso slm dell'intero circuito.
CURVA 9 (Arrabbiata 2)
- Lascia senza fiato come la "sorella" Arrabbiata 1, con un raggio ed una quota variabile.
CURVA 10 (Scarperia)
- Si affronta operando una forte decelerazione in conseguenza del suo raggio limitato.
CURVA 11 (Palagio)
- Rappresenta la porta d'ingresso al rettilineo che immette nella parte finale del circuito
CURVA 12 (Correntaio)
- E' un tornante in discesa che conduce verso le velocissime Biondetti. Si entra a 237 km/h e si esce a 103 orari.
CURVA 13 (Biondetti 1)
- Velocissima chicane con un grande cambio di direzione. Le due curve sono piuttosto aperte e formano così la esse più rapida del circuito.
CURVA 14 (Biondetti 2)
- Entrambe piuttosto aperte, creando la 'esse' più veloce dell'intero tracciato.
CURVA 15 (Bucine)
- La più lunga del tracciato, frenata infinita e violenta: ultima difficoltà prima del rettilineo finale!
VIA AL GIRO DI FORMAZIONE DELLA SPRINT!
Sono 24 i gradi dell'aria al momento
Amici di Sky, appassionati di motori, è il momento della Sprint al Mugello! La diretta è su Sky e in streaming su NOW. Qui il nostro racconto curva dopo curva, mentre sui social il vostro riferimento è come sempre #SkyMotori. Mettetevi comodi, lo spettacolo sta per cominciare!
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