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MotoGP, highlights GP d'Italia: Bagnaia vince al Mugello. 2° Bastianini, 3° Martin

Paolo Lorenzi

Il campione del mondo, già vincitore della Sprint, fa sua la gara del Mugello dopo essere scattato dalla quinta posizione a causa di una penalità. Al via la sua partenza è perfetta e strepitosa: passa al comando e lì resta fino alla bandiera a scacchi. Sul podio un grande Bastianini cha passa Martin nel finale con un capolavoro. Il Motomondiale torna il 30 giugno in Olanda: LIVE su Sky e in streaming su NOW

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Una vittoria a un ritmo inesorabile, ma cadenzato con la precisione di un metronomo. Tutt’altro che rock, se non alla partenza. Il grande acuto della gara di Pecco Bagnaia, un capolavoro che vale gara e tripudio finale. Parrucca e chitarra, magliette dei Kiss esibite da “un’improvvisata” band dopo il traguardo. E poi l’abbraccio del pubblico. “Adoro questa gente incredibile”, la folla immensa del Mugello cha ha invaso la pista per salutare il suo beniamino. Il campione del mondo fa il pieno dopo aver scacciato l’incubo della sprint il giorno prima. E fa doppietta con Bastianini, l’eroe dimenticato, che all’ultimo giro con due sorpassi memorabili ha schiantato prima Marquez e poi Martin, quelli che mirano alla sua Desmosedici, un pensiero in più nella testa di chi deve comporre il quadro futuro della Ducati. Un perfido sceneggiatore non avrebbe fatto di meglio. Bagnaia padrone della scena, ha suonato la musica che ha voluto, accordi perfetti; Martin tenuto a distanza per tutta la gara dopo una partenza perfetta dalla seconda fila, la staccata all’esterno della San Donato, l’incrocio con Vinales prima e Martin dopo, alla Luco, prima d’infilarsi in testa alla Poggio Secco.

Poi gestione, controllo, fino al traguardo. Martin ha speso quello che gli restava negli ultimi due giri, trovandosi così indifeso dall’attacco di Bastianini, lo specialista degli ultimi giri. Prima la risposta a Marquez alla Scarperia, dopo averne subito il sorpasso alla San Donato atre giri dalla fine, poi l’attacco all’ultima curva, la Bucine, sfilando all’interno di un basito Martin che non ha potuto nemmeno reagire. Doppi capolavoro, capace di commuovere Claudio Domenicali, il presidente di Borgo Panigale, poco incline a certe tenerezze in mondovisione. La felicità di Bastianini, che torna a casa doppiamente contento, per la risposta data a chi sembra aver perso fiducia nel suo talento. Restano giù da podio Marquez e Acosta, mai pericoloso quest’ultimo, mentre alle spalle rinvenivano Morbidelli e Di Giannantonio.

 

Di seguito cronaca e tempi della gara

Giro 16

Martin porta il ritardo su Bagnaia sotto il secondo mangiando due decimi a Pecco. Finale tutto da vivere al Mugello!

Giro 15

Vinales molto vicino a Morbidelli, il pilota Aprilia punta il sesto posto. Davanti Bastianini ha 2 decimi su Marquez praticamente da inizio gara

Giro 14

Più o meno sugli stessi tempi Bagnaia e Martin: un giro guadagna uno, quello dopo l'altro. Un braccio di ferro a suon di cronometrici per i due fuoriclasse là davanti

La classifica a 10 giri dalla fine

screen

Giro 13

Gran giro di Bagnaia, che fa meglio di 3 decimi rispetto a Martin. Pecco non vuole far avvicinare Jorge

Giro 12

Attenzione a Martin, che guadagna due decimi e ora riporta il suo ritardo da Bagnaia intorno al mezzo secondo. La gestione delle gomme sarà cruciale in questa seconda parte di gara

Giro 11

Torna a guadagnare qualcosa Bagnaia su Martin. Poi Bastianini, Marc Marquez, Acosta e Morbidelli

Giro 10

Martin tiene botta e mantiene il gap con Bagnaia intorno al mezzo secondo. Bastianini stoico su Marc Marquez

ritiro

Caduta anche per Takaaki Nakagami: pilota ok

Giro 9

Martin rosicchia qualcosina a Bagnaia, dietro Bastianini deve guardarsi da Marc Marquez. Per ora a suon di staccate Enea riesci a tenersi la 3^ posizione

La situazione a 15 giri dalla fine

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Giro 8

Imbarcata per Marquez, che al momento non riesce a superare Bastianini nonostante gli sia abbastanza vicino. Bagnaia sempre leader

Giro 7

Bagnaia mantiene il vantaggio su Martin, Pecco sta un po' respirando girando comunque in 1:46 basso. I primi sei, fino a Morbidelli, tutti racchiusi in un secondo

ritiro

Out anche Joan Mir, caduto in curva 1

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Giro 6

Respira un pochino Bagnaia dopo aver fatto una sorta di qualifica per i primi 3 giri: 1:46.265 per lui, sempre 7 i decimi di vantaggio su Martin

ritiro

Ritiro per Augusto Fernandez, che è rientrato in pit lane. Problema tecnico per il pilota GasGas

La situazione a 18 giri dalla fine

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Giro 5

Bagnaia! Continua a martellare in 1:45.770. Ritocca ancora il giro veloce della gara. Martin ora è distante 7 decimi

Giro 4

Bagnaia non riesce a scrollarsi di dosso Martin, che è lì appeso a 3 decimi.  Intanto Vinales è scivolato in 7^ posizione