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Moto3, GP Gran Bretagna (Silverstone): vittoria di Ortolà, 5° Nepa. HIGHLIGHTS

GP GRAN BRETAGNA

Paolo Lorenzi

Ortolà vince a Silverstone nel giorno del suo compleanno, sul podio anche Veijer (3°) e Alonso (2°), sempre leader del Mondiale. Bellissima gara di Nepa, in lotta con i migliori fino alle ultime curve. A punti nel GP di Gran Bretagna anche Bertelle, Rossi e Carraro

HIGHLIGHTS SILVERSTONE

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Che finale, senza respiro, gomiti affilati e adrenalina a mille. Alla fine Ortolà è riuscito a spuntarla sul branco di lupacchiotti che se le sono date di santa ragione nella Moto 3 di Silverstone. Alonso, il leader del Mondiale, ha pagato un’incertezza al penultimo passaggio: ha preso tre posizioni, ne ha recuperate due (spostando di peso Veijer), ma Ortolà è stato implacabile. Il pilota di MT Helmets aveva già provato a scappare all’undicesimo giro. E’ stato ripreso sia da Alonso sia da Veijer, i peggiori clienti che potesse trovarsi sul suo cammino. Ma lo spagnolo alla fine l’ha spuntata, regalandosi la vittoria nel giorno del suo compleanno. il colombiano non era forse al top, ma intanto è salito sul podio, restando in cima al Mondiale con 53 punti di vantaggio su Ivan.

Nepa 5°: "Ma ho vinto nei sorpassi..."

Gara intensa, con protagonisti diversi: Kelso ha provato a scappare all’inizio, ripreso da Holgado, poi Ortolà s’è messo davanti a tutti, ma è stato ripreso anche lui. Il finale scoppiettante era nell’aria. Nella mischia ha provato a infilarsi anche Nepa, a lungo coi migliori. Ma il pilota di MTA, insidiato nel finale da un ottimo Fernandez, ha sbagliato al decimo passaggio e da terzo si è  ritrovato ottavo. "Finale un po’ amaro - ha raccontato l’abruzzese finito al quinto posto -. Nel secondo settore ho toccato Holgado e ho preso un bel rischio, sono anche finito sul verde. Nella classifica dei sorpassi forse ho vinto io…”, magra consolazione ma capace di strappargli un sorriso per la miglior prestazione dell’anno. 

I risultati degli altri italiani

Il terzo posto è andato all’olandese dell’Husqvarna, davanti a Holgado. Tutti gli italiani tranne Farioli (sedicesimo), sono finiti a punti: Bertelle undicesimo (davanti a Munoz, autore di un’ottima partenza, prima del contatto con Roulstone), Rossi quattordicesimo, Carraro quindicesimo.

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