Vittoria di Aldeguer in Moto2 dopo un gran duello con Canet, mentre Ogura (4°) deve rimandare il discorso Mondiale. In Moto3 arriva l'11^ gioia in stagione di Alonso (eguagliato il record di Valentino Rossi in 125 nel 1997) e quarto un super Nepa, autore di una rimonta pazzesca nonostante i due long lap penalty
Per Agius è il 1° podio in Moto2: l'83° pilota della storia in classe media, il 12° più giovane, 3° australiano.
Per Canet è il 26° podio in Moto2 (6° quest'anno): eguaglia Sam Lowes al 4° posto di sempre. È anche il suo 19° secondo posto, nuovo record (superato Luthi).
Per Boscoscuro è la 16^ vittoria (9^ quest'anno).
Canet va lungo e Aldeguer torna davanti! Alle loro spalle cade Lopez: Senna Agius è virtualmente sul podio! Ogura è 4°, Arbolino 8°, Garcia 9°.
Errore di Aldeguer: s'infila Canet e balza al comando! Ma sono praticamente incollati... e si preparano al duello finale per la vittoria. Ogura torna 5°, ma è lontanissimo, più di 9 secondi dalla coppia. Arbolino 9°. Cade Sasaki.
Canet ha ripreso Aldeguer: Lopez li guarda con il binocolo a quasi 4 secondi. Ogura perde ancora una posizione (il giapponese, leader del Mondiale, è 6°); Arbolino va in folle e scivola 9°. Garcia è 11°.
Aldeguer viaggia a un altro ritmo: 30.8, un passo da pole position e a tre secondi dai tempi della MotoGP. Canet cerca di resistere e piazza il record della pista, ma paga un paio di secondi dal connazionale, come Lopez, terzo. Ogura (5°) è a oltre 8 secondi, in crisi nera. Arbolino 7°, 10° Garcia.
Aldeguer allunga su Canet e Lopez, staccati di 7 decimi dal murciano. Quinto Ogura, distante oltre 5 secondi dalla testa, 7° Arbolino. Out Oncu.
Aldeguer salta Canet ed è il nuovo leader della corsa, ma anche Lopez è lì. A tre secondi Ogura, Agi e Arbolino.
Canet vola in testa e prova a scappare: mezzo secondo su Aldeguer e Lopez, a due secondi ci sono Ogura e Moreira, 6° Arbolino.
Lopez riprende la testa, inseguito da Canet, Aldeguer, Gonzalez e Ogura, sempre 7° Arbolino, mentre Garcia è soltanto 13°.
Subito a terra Dennis Foggia in una carambola innescata da Sasaki che ha coinvolto anche Dixon. Lopez al comando, seguito da Canet e Aldeguer, 7° Arbolino.