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GP Thailandia, Moto2: Ogura è campione del mondo. Vince Canet. HIGHLIGHTS

Buriram

Paolo Lorenzi

©Motorsport.com

Ogura riporta il Mondiale in Giappone a distanza di 15 anni dal trionfo di Aoyama: gli è 'bastato' il secondo posto in Thailandia alle spalle di Canet in una gara interrotta a due tornate dalla fine per l'arrivo della pioggia. Terzo Ramirez. Out Arbolino, steso al primo giro da Aldeguer: il milanese esce zoppicando, frattura alla mano per lo spagnolo

MOTOGP, GLI HIGHLIGHTS DELLA GARA

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Dall’Asia Talent Cup al vertice del Mondiale di Moto2. Ai Ogura ha messo a segno il primo match point e con due gare d’anticipo s’è preso il titolo. Primo giapponese dopo il compianto Daijiro Kato (scomparso nel 2003) e dopo Aoyama (anno 2009), a rivincere nella classe di mezzo. Con lui sale sul podio anche Luca Boscoscuro, patron dell’omonima casa che fornisce il telaio (il motore, fornito da Triumph è uguale per tutti). C’è un po’ d’Italia in questo successo e anche un po’ di Spagna, nelle persone del team Mts che l’ha accompagnato in questo ultimo tratto del suo percorso. Che l’anno prossimo lo vedrà salire in Motogp con il team Aprilia Trackhouse. Ventitre anni, nato a Tokyo, è cresciuto nel vivaio dell’Asia Talent Cup, sostenuto dalla Honda. Nel 2019 e 2020 ha corso il Mondiale della Moto 3 prima di passare alla Moto 2 dove ha vinto in tutto sei gare, fino a oggi.

Che duello Ogura-Canet

Se la corsa thailandese non fosse stata interrotta per pioggia, a due giri dal termine, Ogura avrebbe provato ad agganciare Canet, in fuga con un gran bel ritmo. Come quello del giapponese, d’altra parte, che dopo una partenza infelice, pur scattando dalla pole position, ha rimontato passando Binder con un po’ troppa foga (ha sportellato il sudafricano finendo subito nel mirino della direzione gara che ha però lasciato correre). Poi Ogura sì è buttato alla rincorsa di Ramirez annullando in pochi giri il secondo e mezzo che lo spagnolo aveva di vantaggio. Passato il quale ha persino cercato di agguantare Canet.

Week end da dimenticare per Arbolino 

La pioggia finale ha chiuso il discorso anzi tempo. Canet ha vinto meritatamente la sua terza gara stagionale - pareggiando il conto con Ogura - portandosi saldamente al secondo posto nel mondiale, dove prima della corsa era in lizza con Garcia e Aldeguer. Fermin ha concluso la sua gara al primo giro, centrando in pieno il povero Arbolino che è uscito dal circuito zoppicando. Cosi come era arrivato dopo l’incidente con Van Den Goorbergh in prova.

La classifica: Ogura campione