Marc Marquez conquista la pole position anche in Argentina, ritoccando il record della pista: il pilota Ducati precede ancora una volta il fratello Alex e un super Zarco, vera sorpresa in sella alla sua Honda. Quarto Pecco Bagnaia, che aprirà la seconda fila davanti ad Acosta e Di Giannantonio. Nel VIDEO sopra puoi rivivere le qualifiche a Termas de Rio Hondo con la telecronaca Sky. Alle 19 si torna in pista per la Sprint Race, LIVE su Sky Sport e in streaming su NOW
I RISULTATI DELLE QUALIFICHE - LA SPRINT RACE LIVE, CLICCA QUI
Vola Marc Marquez con la Ducati ufficiale. Il diavolo rosso abbassa di due decimi il record del circuito (firmato fatto da lui, il giorno prima) e ne rifila altrettanti al fratello Alex, che continua a marcarlo da vicino. Prestazioni ancora difficili da replicare per Pecco Bagnaia, che si ferma in quarta posizione, a tre decimi abbondanti dal compagno di squadra, e per la prima volta alle spalle di una Honda, quella di Johann Zarco (pilota satellite con moto ufficiale).
I numeri di Marc Marquez
Per il fenomeno spagnolo è la seconda pole consecutiva, dopo la Thailandia, la numero 68 in MotoGP e la sesta in sette qualifiche sul circuito argentino. Numeri che dicono quanto sarà difficile per i suoi avversari provare a frenarne una fuga che sembra quasi scontata. Umori diversi in casa Ducati, dove il riferimento resta Pecco Bagnaia, ancora distante dai suoi livelli abituali, ma a parziale giustificazione, quello di Termas de Rio Hondo è uno dei pochi circuiti su cui il piemontese non ha ancora vinto. Situazione opposta a quella del francese del team Lcr, che in Argentina ha centrato il podio nel 2023.
Zarco tiene alta la bandiera della Honda
Ma Zarco sta tenendo alta anche la bandiera della casa giapponese, che resta un parziale rebus (non si capisce quanti sia migliorata la sua situazione tecnica). Nei primi dieci si nono piazzati anche Di Giannantonio (6°), Morbidelli (8°) e Bezzecchi (9°), che sembra aver trovato un buon feeling con l’Aprilia ufficiale, su una pista dove ha vinto l’ultima volta che si è corso, nel 2023, e dove Noale ha festeggiato il suo primo successo in MotoGp, l’anno prima grazie ad Aleix Espargaro.