Bagnaia torna a Jerez, dove ha vinto le ultime tre gare e il bellissimo duello con Marquez nel 2024: "Ma Marc arriva in una situazione diversa rispetto all'anno scorso, sia tecnica che mentale, me lo aspetto più competitivo dopo questo inizio formidabile", le sue parole a Sky. Poi in conferenza aggiunge: "Ora devo fare io uno step, ma ho le potenzialità per lottare con lui per la vittoria"
"Tornare in Europa è sempre fantastico, soprattutto ripartendo da Jerez, pista ideale per la nostro moto". Pecco Bagnaia torna sul circuito che gli ha regalato tre vittorie negli ultimi tre anni e per lui potrebbe essere una sorta di nuovo inizio, dopo le quattro trasferte extraeuropee in cui ha dovuto subire la superiorità dei fratelli Marquez.
Sul duello con Marc Marquez
Su questo tracciato l’anno scorso fu protagonista di un memorabile duello con Marc, negli ultimi giri. Vittoria che ricorda bene, pur sapendo che quest’anno l’esito potrebbe cambiare. "Quella fu una gara pazzesca, ma lui quest’anno si sente meglio e la sua competitività con la Ducati è migliorata, toccherà a me fare un altro step". Come si può battere il campione catalano? "Conosciamo bene il suo potenziale e per batterlo devi stare un passo avanti. Io penso di poter lottare con lui per la vittoria, il potenziale c’è, ma devo ritrovare le sensazioni giuste". Che cosa manca ancora? “Da inizio stagione abbiamo fatto dei passi avanti e stiamo andando nella direzione giusta. Dobbiamo continuare su questa strada. Se vincerò, sarà grazie ai miglioramenti fatti fino ad oggi. Lui al contrario è già al top, può accontentarsi di un secondo posto senza forzare, ma dubito che lo farà, conoscendone il carattere".
"Prima di aggiungere cose nuove alla moto voglio ritrovare il feeling"
La Ducati è cambiata molto, vent’anni fa Jerez era un circuito ostico per le sue moto, mentre oggi è una delle piste migliori per la Desmosedici. "Questa tendenza si è invertita nel 2020 quando abbiamo cambiato il funzionamento del freno motore che Dovizioso regolava in modo totalmente diverso. Il resto lo fa l’attitudine del pilota". Lunedì, dopo la gara, è previsto un test. "Non credo di voler aggiungere qualcosa in questo momento, prima di tutto devo trovare il feeling giusto con il materiale che sto utilizzando. Ci penserò quando mi sarò messo a posto. Ad ogni modo il pacchetto Ducati è il migliore della griglia e credo che lo resterà fino al nuovo regolamento".
Sulla caduta nelle qualifiche in Qatar e la strategia per Jerez
Gli chiedono se la caduta in qualifica in Qatar gli farà cambiare strategia. "Non cambierò atteggiamento. In Qatar ho sbagliato spingendo un po’ troppo al secondo tentativo. Ma la qualifica è il momento in cui ti giochi tutto, determina la posizione di partenza per entrambe le gare, e bisogna spingere al massimo".