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Yamaha Pramac, Miller o Gonzalez per il 2026. Pavesio: "Presto una decisione"

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Il Managing Director di Yamaha è intervenuto su Sky Sport al termine del venerdì di Balaton Park e ha trattato diversi temi: dall'esordio del motore V4 fino al testa a testa tra Jack Miller e Manu Gonzalez per il team Prima Pramac nel 2026

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Partiamo dalla dichiarazione che hai rilasciato sui vostri canali social dopo la gara dell’Austria. Volevo chiederti anche se quella prestazione è figlia anche del fatto che quest’anno vi state impegnando su più fronti…

"Quest’anno abbiamo deciso di fare un sommario di come vanno i weekend per i nostri tifosi sui nostri canali. Abbiamo avuto dei weekend dov’è stato più facile farli di sicuro, dopo l’Austria lo è stato un po’ meno ma se decidi di fare una cosa così la devi fare nella buona e nella cattiva sorte. Quindi ho detto quello che mi veniva dal cuore, è stato un weekend molto difficile e tosto. In un contesto di 13 gare nelle quali abbiamo avuto anche dei momenti in cui abbiamo fatto emozionare i nostri fan e ci siamo emozionati anche noi. È comunque un anno faticoso, fatto di lavoro sia per il campionato che ‘a casa’ in fabbrica".

 

Avete fatto dei test a Misano, come sono andati?

"Il programma è complesso, stiamo sviluppando una moto che per noi è un concetto completamente nuovo. Non è solo il motore, è una moto completa. Il lavoro sta procedendo come da piano, ci sono dei momenti in cui tutto ti riesce come pensavi e altri in cui fai un po’ più fatica. È stato un test interessante, abbiamo potuto far girare insieme per la prima volta entrambi i collaudatori con due moto finite. Siamo al lavoro".

Quand'è che debutta il V4?

"L’obiettivo è di far scendere Augusto Fernandez in pista per una wildcard a Misano".

 

Da una parte c’è Manu Gonzalez che dice di aver bisogno di sapere la vostra decisione perché altrimenti rinnova nel team dov’è; dall’altra c’è Jack Miller, che vi ha chiesto anche scusa per le dichiarazioni di ieri, che ha la BMW che bussa alla sua porta. Che succede?

"Jack è stato carino. Credo che alla quarta o quinta domanda sul suo futuro abbiamo un po’ perso la pazienza, lo capisco umanamente. Ho apprezzato e accettato quello che mi ha detto ieri sera. È una decisione non facile, ci sono poche sedie libere in MotoGP e una è nel nostro second factory team. Decideremo presto, è una decisione importante. Mi spiace per chi sta aspettando, capisco e non stiamo obbligando nessuno ad aspettare ma decideremo quando avremo tutte le informazioni e avremo soppesato le migliori opportunità".

 

Visto che deciderete tra Miller e Gonzalez chi andrà nel vostro team Prima Pramac, ti volevo chiedere di Diogo Moreira. Avrà 3 anni di contratto con la Honda, è stato il brasiliano che ha scelto o siete stati voi che avete messo Moreira nella condizione di rivolgersi alla Honda e non più alla Yamaha?

"La decisione e il motivo per cui stiamo ancora valutando è l’esperienza verso quello che ti può portare un rookie. Magari l’entusiasmo, la velocità che hanno perché pensano poco a quello che fanno. Rispetto alle decisioni di Diogo non sta a me commentare. Noi facciamo le nostre valutazioni e le nostre proposte, abbiamo la nostra strategia. Poi, come dicevo prima, quando c’è la possibilità i piloti decidono".

 

Complimenti per la Yamaha di Quartararo che è tra i primi 10, mi sembra un buon segnale…

"Segnale incoraggiante, siamo qui per fare di più ma essere in Q2 è importantissimo. Vediamo di costruire il weekend di Fabio a partire da lì, da domani mattina. E di dare una mano a chi se la può giocare per entrare in Q2".