Bagnaia: "Misano mi aiuta perché c'è tanto grip, ho usato una strategia diversa"
4° tempoPecco Bagnaia in crescita dopo il weekend complicato di Barcellona: il torinese ha chiuso le Pre-qualifiche di Misano con il 4° tempo. Ecco le sue parole rilasciate a Sky Sport
La sensazione, stando fuori dal box, è che la situazione fosse più tranquilla rispetto ai GP precedenti. Poi guardando la classifica questa sensazione è confermata, è effettivamente così?
"Sì, le ultime due gare sono state molto complicate. Sapevamo che qui saremmo riusciti a essere più competitivi perché la pista in generale offre più grip e quindi molti dei miei problemi vengono un po’ annullati e quindi aiuta. Abbiamo adottato una strategia diversa, ho chiesto di non toccare assolutamente niente sulla moto e ho fatto veramente piccolissimi dettagli. Alla fine è sempre più quello che può fare un pilota. Non è facile spesso perché ti verrebbe da cambiare tutto, però abbiamo già visto in diverse situazioni che cambiando tanto alla fine non abbiamo risolto quasi niente. Quindi abbiamo provato ad adottare una strategia diversa in una pista che conosco perfettamente. Siamo riusciti a essere più competitivi sia sul giro secco che sul passo, purtroppo nel secondo time attack sono andato lungo nel T3 e ho perso molto ma sono soddisfatto perché essere nei 10 e non avere l’incubo di dover passare il Q1 aiuta".
Domani continuerete su questa strada?
"Sicuramente qualcosina andremo a cambiarla, ma parliamo di dettagli perché non voglio cambiare più di tanto. Dobbiamo trovare più supporto in uscita curva dal posteriore, che tende ancora a scivolare abbastanza e muovere parecchio. Però per il resto siamo abbastanza allineati, le piccole cose che abbiamo fatto oggi sono andate nella direzione giusta, quindi bene".
Ho visto l’ultimo video che Ducati pubblica dopo ogni GP, in questa riunione Dall’Igna dice che la confidenza viene, avevate fatto un piccolo passo e ne avreste fatti altri. È questa la linea da seguire?
"Sicuramente la confidenza viene quando inizi ad andare forte. Quando inizi a capire cosa succede sulla moto, non girando essendo sempre in difficoltà e perdendone sempre di confidenza. Quando vedi un passettino in avanti ti arriva una minima iniezione di fiducia che ti fa togliere un decimo in ingresso, magari lo fai per 3 o 4 volte e hai già tolto mezzo secondo. Parliamo sempre di dettagli con la MotoGP. È vero che ero in difficoltà nelle ultime gare, a Barcellona ero indietro ma ho fatto il tempo a 4 decimi dalla seconda fila. Sono sempre piccoli dettagli che nella MotoGP fanno la differenza. Sono d’accordo che confidenza su confidenza fa ritmo e fa velocità, è solo difficile trovarla".
"La moto è la stessa, non abbiamo fatto nessun miracolo"
Successivamente Bagnaia è intervenuto nel media scrum: "Non abbiamo toccato nulla e mi sono trovato meglio. Conosco bene la pista e ho più grip al posteriore, l'asfalto qui è fantastico e chi l'ha fatto merita un premio. La moto è la stessa, non abbiamo fatto nessun miracolo: intanto me la godo, cercherò di fare il massimo e poi vedremo. Come sapevo che avrei incontrato difficoltà a Barcellona, sapevo anche che qui sarei andato bene: non dico di poter vincere la gara, ma che potrò lottare per la top 5".
TAG:
Prossimi Video
100 Km dei Campioni, Migno: "Molto curioso di partire"
Dellavalle: “Super tifoso di Valentino, non potevo mancare"
Bezzecchi: "Un voto alla mia stagione? Direi un 7"
100km, Rossi scherza: "Dall'anno prossimo nel Mondiale"
Bagnaia in rosso alla 100km dei Campioni: "Il casco 2026..."
100 km dei Campioni, l'abbraccio tra Rossi e Acosta
Test MotoGP, tutto sul martedì di lavori a Valencia