Aldeguer: "Ducati ufficiale mio obiettivo, lavoriamo per questo"
gresini racingIl pilota Gresini ha parlato alla vigilia del Gran Premio d'Australia, ripercorrendo le emozioni della vittoria di Mandalika e guardando anche agli obiettivi futuri. Possibilmente colorati di rosso...
Phillip Island per allungare il sogno di Mandalika. Fermin Aldeguer arriva in Australia sulle ali della vittoria in Indonesia, e questo è un circuito dove lui può fare molto bene. "Sento la pressione, certo, c’è aspettativa – racconta il pilota del team Gresini in conferenza stampa - arrivo qui con un’extra motivazione e la mentalità giusta, questa è la mia pista preferita, ho firmato tre pole di fila e ho vinto l’ultima volta prima di Mandalika (nel 2024, in Moto 2, ndr)". Phillip Island è però considerato uno dei tracciati più impegnativi, dove lo spagnolo corre per la prima volta con una MotoGP. Non c’è da scherzare. "Qui bisogna stare calmi, temperatura e venti sono molto diversi dall’Indonesia. Serva un approccio prudente, bisogna procedere un passo alla volta, partendo bene il venerdì. Chiudere bene le Pre-qualifiche è il mio primo obiettivo".
"Phillip Island pista adatta al mio stile di guida"
L’ottimo rapporto con la pista australiana è comunque una spinta in più. "Phillip Island ha curve veloci, adatte al mio stile di guida, dove posso sfruttare la mia abilità nel dosare bene il gas e lo slide, ed è un tracciato fluido. In passato qui ero veloce e spero di esserlo anche quest’anno". Al momento è in cima alla classifica di 'Rookie of the year', e nessuno sembra in grado di portargli via questo riconoscimento. "Diventare rookie dell’anno era uno dei miei obiettivi a inizio stagione. Ogura era partito meglio di me, ma poi ha subito alcuni infortuni e io ho recuperato il distacco. Adesso sono davanti e posso chiudere il discorso. Ma certo, dopo questo, ho altri obiettivi…".
Su un possibile futuro sulla Ducati ufficiale
La moto ufficiale è uno di questi ammette, rispondendo sul punto a Sandro Donato Grosso. "Ovviamente la Ducati ufficiale è un mio obiettivo, tutti stanno lavorando per questo, anche in Ducati. Io cercherò di dare il massimo e se me lo merito di sicuro arriverà quel momento". Secondo il suo ex avversario in Moto2, Pedro Acosta, correre con la Ducati è stata la scelta vincente per Fermin, forse la ragione principale della sua rapida crescita in MotoGP. I due piloti sono entrambi originari di Murcia. "Murcia è uno dei posti migliori per il motociclismo sportivo, altri ragazzi stanno arrivando. Io e Pedro abbiamo corso molto insieme e siamo arrivati entrambi al top; abbiamo condiviso il podio in MotoGP, ma certo è difficile essere amici nel paddock, questo vale per tutti. Tra di noi, ad ogni modo, non ci sono problemi, lottiamo per gli stessi obiettivi. E va bene così".
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